3 modi naturali per rimuovere il tartaro dentale

Il tartaro provoca l’ingiallimento dei denti e spesso è ripugnante. Non c’è bisogno di farsi prendere dal panico! Esistono molti prodotti che possono far tornare i denti a splendere. Tuttavia, questi prodotti sono chimici e spesso hanno effetti devastanti sullo smalto dei denti.

Sapete che nella vostra dispensa ci sono prodotti naturali che possono aiutarvi a sbiancare i denti? Di seguito scoprirete 3 semplici modi per rimuovere il tartaro dai denti.

Che cos’è il tartaro?
Se notate depositi di calcio sulle gengive e sui denti, significa che avete il tartaro.

Quando i batteri naturalmente presenti nella bocca si mescolano con i residui di cibo, si forma la placca. Quando la placca non viene rimossa al momento giusto, diventa dura e scolorita, dando origine al tartaro. Il tartaro è dannoso per le gengive e i denti. Non ha un bell’aspetto.

Il tartaro permette ai batteri di crescere rapidamente. Questi batteri intaccano gradualmente lo smalto dei denti e la conseguenza diretta è la carie. Il colore del tartaro è spesso giallo-marrone. Se la placca incolore non viene pulita entro un periodo di 2 settimane, compare il tartaro. Altre persone, invece, possono svilupparlo più rapidamente.

Scopriamo come rimuovere il tartaro con metodi naturali al 100%.

Suggerimento 1: bicarbonato di sodio
Se si vuole eliminare il calcare, il bicarbonato di sodio è il prodotto a cui rivolgersi per primo. Non solo rimuove il tartaro, ma aiuta anche i denti a tornare bianchi. Ed è facile da usare.

Il metodo da seguire è semplice. Innanzitutto, applicare una piccola quantità di bicarbonato di sodio sullo spazzolino bagnato. Poi lavate i denti normalmente. Lavate accuratamente le gengive e i denti e lasciate agire la soluzione per almeno 15 minuti. Dopodiché potete sciacquare la bocca.

Il bicarbonato farà tre cose per voi:

uccidere i batteri presenti nella bocca
neutralizzare gli acidi nocivi contenuti nei cibi e nelle bevande;
permettere ai denti di riacquistare il loro bianco naturale.
Suggerimento 2: aceto bianco
L’aceto non è più solo per cucinare. Può essere usato anche per rimuovere il tartaro dalla bocca. Il suo utilizzo è semplice.

Aggiungete sale e 2 cucchiai di aceto bianco all’acqua calda. Aspettate che il sale si sciolga completamente.

Usate questa soluzione per fare gargarismi ogni giorno. Questa soluzione vi aiuterà a rimuovere gradualmente il tartaro che si è formato tra gengive e denti. Questo perché la fermentazione acetica dell’aceto ha il potere di uccidere i batteri presenti nella bocca e di prevenire le infezioni.

Suggerimento 3: bucce d’arancia
Aiutano a rimuovere il tartaro dalla bocca.

È necessario utilizzare il lato bianco (l’interno della buccia d’arancia) per strofinare le gengive e i denti. Il limonene contenuto nella buccia d’arancia è utile per ridare ai denti il loro colore originale.

È anche possibile trasformare l’interno della buccia d’arancia in una pasta e utilizzarla. Per farlo, schiacciate l’interno della buccia d’arancia, aggiungete una certa quantità d’acqua in modo da ottenere una pasta. Applicare questa pasta sullo spazzolino e lavare denti e gengive. Le proprietà antimicrobiche e la vitamina C della buccia d’arancia dissolvono la placca e il tartaro.

Se utilizzate regolarmente questa pasta, potrete dire addio alle infezioni microbiche e tornare ad avere denti brillanti.

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