Un giardino o un balcone pieno di piante è sicuramente una grande ricchezza, non solo per gli occhi ma anche per il paradiso naturale che si crea intorno. I vivaisti esperti spiegano che ci sono tre piante in particolare che andrebbero potate entro fine febbraio, al fine che siano pronte per la primavera e diano fiori colorati e sanissimi. Una azione da mettere subito in pratica, prima che finisca il mese di febbraio. Quali sono le tre piante sotto la lente di ingrandimento? Scopriamolo subito.
Piante da potare in febbraio: le tre con fiori bellissimi
La potatura professionale o fai da te è un ottimo strumento per la manutenzione di giardini e terrazzi, soprattutto per le piante giovane. Ovviamente, anche le piante consolidate e adulte devono avere lo stesso trattamento al fine di poter crescere sane e belle durante la primavera.
Gli esperti spiegano che per queste tre piante in particolare è bene iniziare con la potatura in febbraio, entro fine mese. Questo perché quando fa freddo, la piante dorme e rallenta la sua crescita. Stesso discorso per gli insetti che non invadono la pianta perché nella maggior parte dei casi non attivi: se durante la potatura ci sono dei tagli, allora non verranno infettati. Non solo, le tre piante potate a febbraio cresceranno belle – rigogliose e ricche di fiori colorati. Quali sono?
Pianta di rose
Le rose rendono ogni giardino bello e colorato, diffondendo un aroma speciale che abbraccia anche l’olfatto meno delicato. In questo caso, in febbraio il consiglio è di potare la hybrid perpetuals – la Hybrid teas – e per ultima la floribunda. I suoi fiori ringrazieranno durante la primavera, così che tutti gli steli deboli siano stati eliminati completamente.
Giardino di rose
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Clematide
La potatura è lieve, mentre quando si parla di rose rampicanti è bene fare attenzione e fare una pulizia completa durante il mese di febbraio.
Una pianta particolarmente bella, che regala dei fiori dai colori intensi. Anche in questo caso la potatura è da effettuare entro fine febbraio. Lo sanno in pochi, ma le specie in particolare si dividono in gruppi differenti:
Fioritura precoce
Fioritura di mezza stagione
Fioritura tardiva
Per le prime due è meglio attendere la primavera, mentre la terza necessita di una potatura profonda già in febbraio.
clematide
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Buddleia
Il mese di febbraio è senza dubbio il migliore per passare alla potatura della pianta rosa di Buddha. Una bellissima tipologia che regala dei fiori allungati, dal viola intenso e il profumo delicato.
La potatura serve per stimolare la crescita dei nuovi germogli, facendo attenzione a tagliare solo ciò che serve. La pianta che cresce all’aperto può essere potata in maniera massiva, al contrario per le altre che devono sempre avere un margine per la crescita durante la primavera.
rosa buddha
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In ogni caso, rivolgersi sempre ad un professionista del settore prima di effettuare la potatura delle piante.