Le orchidee sono bellissime, esistono in una miriade di colori e sono un perfetto elemento decorativo per le nostre case. Tuttavia, questi magnifici fiori sono tanto belli quanto difficili da curare.
Oltre ad essere fiori molto esigenti, le orchidee si trovano già fuori dal loro habitat naturale. In questo articolo elenchiamo 4 segreti per coltivare bellissime orchidee in casa e farle durare il più a lungo possibile.
Terra . È necessario interrare le orchidee in terreno adatto, reperibile nei vivai e negli ipermercati. È necessario somministrare anche un concime specifico ricco di fosforo e potassio. Prima di acquistare la pianta, chiedi se deve essere conservata in vasi trasparenti: alcuni tipi di orchidee hanno radici che richiedono luce.
Esposizione . Le orchidee amano la luce, quindi in inverno vanno posizionate in un luogo dove possano ricevere i raggi del sole per alcune ore al giorno. In estate, invece, l’ideale è posizionarle alla luce ma senza esporle direttamente al sole.
Misurare . Circa 3 giorni dopo la caduta dei fiori dell’orchidea, è necessario tagliare il ramo con l’infiorescenza sopra il secondo nodo. Questo metodo è fondamentale per farli rifiorire. Se ciò non avviene occorre tagliare l’intero ramo per far rifiorire la pianta.
Irrigazione . Essendo piante tropicali, le orchidee necessitano di umidità costante ma non di ammollo costante nell’acqua. Per coltivarle in casa è necessario annaffiarle raramente e solo quando il terreno è completamente asciutto. Innaffiare abbondantemente, facendo attenzione che l’acqua defluisca senza ristagnare.