Gli esperti la chiamano Sansevieria, ma tutti la conoscono come la lingua della suocera.
Questa pianta, rinomata per la sua rusticità, è facilmente riconoscibile dalle sue foglie: alte e appuntite, assomigliano a “lingue”, piuttosto rigide e lunghe.
Sono proprio le foglie a costituire l’elemento centrale di questa bellissima pianta, apprezzata anche da chi non ha il pollice verde. Ma come mantenerli belli, puliti e lucenti?
Proviamo a seguire i consigli dei vivaisti: sono semplici e… infallibili!
Rimozione della polvere dalle foglie delle piante
Come sappiamo, la Sansevieria è principalmente una pianta da interno.
Tuttavia, in casa la polvere può depositarsi sulle foglie e coprirle. Le foglie appaiono quindi più opache e possono soffrire.
La polvere depositata sulle foglie, infatti, rende più difficile la respirazione e la fotosintesi, perché chiude i pori della pianta.
Spolverarle spesso, utilizzando un panno o uno spolverino, può essere una buona soluzione per evitare questo problema e continuare ad avere una pianta sana e rigogliosa.
NB: Se la vostra pianta continua a darvi problemi, chiedete subito il consiglio di un esperto.
Sapone di Marsiglia per curare questa pianta
Per mantenere le foglie pulite e prive di polvere, a volte non è sufficiente spolverarle semplicemente con un panno.
Almeno una volta alla settimana, puoi utilizzare questa punta di sapone di Marsiglia. Scioglierne 30 grammi in scaglie in circa 500 ml di acqua.
Successivamente applicare il composto sulle foglie utilizzando un panno umido.
Pulirai così le foglie della lingua di tua suocera non solo dalla polvere, ma anche da eventuali parassiti che infestano la pianta e la fanno pian piano appassire.
Attenzione però: in nessun caso le foglie vanno lasciate bagnate o troppo umide, poiché ciò potrebbe favorire lo sviluppo di infezioni e malattie.
Usa il latte
Un metodo infallibile e poco conosciuto per mantenere le foglie della Sansevieria super lucenti e vibranti: il latte.
Preparare una miscela di parti uguali di latte e acqua e mescolare.
Passate poi il composto sulle foglie utilizzando un batuffolo di cotone, avendo cura di ripassare tutti i punti della pianta.
Attenzione: non abusare mai di questo suggerimento. Il latte è un alimento grasso e se si esagera si rischia di danneggiare la pianta o di attirare su di essa insetti e parassiti.
Buona luce
Questo consiglio può sembrare banale, ma tutti i vivaisti e gli esperti concordano: sebbene possa sopravvivere in assenza di luce, tenere la lingua della suocera in un luogo indirettamente soleggiato le permette di mantenersi sana e prospera.
I raggi del sole, infatti, rendono le foglie di questa pianta più resistenti, permettendo loro di rimanere dure e verdi.
Non sorprende che tenere la lingua della suocera all’ombra porti, col tempo, all’ingiallimento o al pallore delle foglie e alla perdita di consistenza della loro consistenza.
Scegli quindi una posizione non troppo lontana dalla finestra e, quando le temperature si alzano in primavera ed estate, non esitare a tenere questa pianta anche all’esterno.
Prova la birra
Un piccolo segreto per lucidare le foglie di Sansevieria è usare la birra.
Si tratta ovviamente di un rimedio meno sicuro degli altri, perché l’alcol contenuto in questa bevanda può amplificare l’effetto dei raggi solari e provocare ustioni alla pianta.
Basterà quindi strofinare un po’ di birra sulle foglie utilizzando un batuffolo di cotone circa una volta al mese per ottenere un sicuro effetto lucidante!