L’arrivo dei mesi freddi non porta la felicità agli amanti del bel tempo! La casa diventa inevitabilmente più fredda e, per conservare il calore, le finestre vengono aperte più raramente .
A volte l’ aria tende a ristagnare un po’ e diventa pesante .
Ovviamente è fondamentale aprire regolarmente le finestre per garantire un ricambio d’aria : questo è un gesto che non bisogna mai dimenticare di fare.
Esistono però piante , alcune anche piuttosto conosciute, che purificano l’aria di casa, rendendola più pulita, anche quando fa freddo e le finestre sono chiuse.
Diamo un’occhiata ad alcuni di loro insieme.
Sansevieria
Le sue foglie la rendono davvero inconfondibile: si tratta di sansevieria , meglio conosciuta come lingua di suocera o pianta del serpente .
È una delle piante d’appartamento più conosciute, famose che hanno anche guadagnato in durata e necessitano di poche attenzioni.
Pochi sanno, però, che questa pianta è capace anche di rinnovare l’aria di un ambiente chiuso! Questo impianto, secondo alcune ricerche, ridurrebbe la presenza di almeno 107 sostanze inquinanti nell’aria, tra cui formaldeide , cloroformio e benzene .
Inoltre, durante la notte, produrrebbe una grande quantità di ossigeno .
Spatifillo
Conosciuto anche come giglio della pace , lo spatifillo è una bellissima pianta con foglie verde intenso e fiori caratterizzati da spate bianche.
Tipica pianta d’appartamento, lo spatifillo combatte l’ eccessiva presenza nell’aria di sostanze come toluene e xilene .
Oltre ad essere utile, è anche molto facile da coltivare : in genere necessita di essere annaffiata una volta alla settimana ed è molto resistente .
Pothos
Le sue liane sono capaci di dare un tocco selvaggio a qualsiasi ambiente: questi sono i pothos .
Facilissima da propagare, questa pianta può essere coltivata anche in acqua , raramente dando problemi a chi se ne prende cura.
Il suo vantaggio? Riduce notevolmente la presenza di formaldeide nell’aria, rendendo i tuoi ambienti più puliti e salubri.
Inoltre la sua crescita non si ferma nemmeno con il freddo invernale .
Ficus
Non è facilissimo da coltivare. Se però sceglierai di farlo, ne varrà sicuramente la pena: si tratta del ficus benjamin.
Questa pianta ha bisogno di molta luce, ma indiretta . L’ideale è tenerlo dietro una finestra con vetro opaco o tenda filtrante .
Il suo vantaggio? Libera l’aria della casa dalle tossine che spesso si accumulano nei tappeti, dalla formaldeide e dal tricloroetilene .
Dracaena marginata
Tutte le specie di dracaena sono efficaci nella lotta contro gli inquinanti atmosferici, ma la marginata è più efficace di tutte.
Questa pianta riduce la presenza di tricloroetilene e anidride carbonica . Inoltre, è caratterizzato da una significativa produzione di ossigeno .
Ricordatevi di tenerlo in un luogo luminoso ma non troppo luminoso e di controllare sempre lo stato del terreno , annaffiandolo ogni volta che risulta secco o arido.
Azalea
Una pianta da fiore contro l’inquinamento domestico: è l’ azalea .
Questa pianta, spesso regalata in occasione della festa della mamma, tende a deperire in inverno ma mantiene attivo il suo potere filtrante.
Questa pianta combatte anche la formaldeide , spesso presente nel compensato.
Bambù
Xilene , cloroformio e monossido di carbonio : dite addio a queste sostanze con una pianta di bambù in casa.
Sempreverde e resistente, il bambù cresce anche in autunno e inverno e può essere coltivato anche in acqua . Richiede inoltre cure minime ed è associato all’allegria per il suo aspetto caratteristico.
Aloe Vera
Tra le piante più conosciute da tenere in casa, l’aloe vera è famosa per il gel multiuso contenuto nelle sue foglie.
Questa pianta, infatti, migliora anche la qualità dell’aria riducendo la presenza di formaldeide e benzene .
NB: nonostante la sua grande resistenza, ha bisogno di molta luce per mantenersi sana e in forma. Per fare questo, tienilo in una stanza molto luminosa