rimuovi l’odore di muffa dai cappotti dopo un anno intero con questi semplici consigli

Il  cambio stagione  è una delle cose a cui molti vorrebbero sfuggire, non è vero?

Tuttavia è necessario farlo, soprattutto quando il tempo fuori è molto incerto e non ci dà indicazioni chiare sui giorni a venire.

Prima dell’inverno, quindi, si tolgono tutti gli indumenti più pesanti e  soprattutto i cappotti  , ma capita spesso di avvertire un terribile  odore di muffa.

Per  rimuoverlo definitivamente  e avere un pelo fresco e profumato  dopo un anno intero  , vediamo tutti i consigli facili e veloci da seguire!

Lascialo arieggiare

La prima regola da seguire per evitare cattivi odori sui vostri cappotti è  arieggiarli!

Dato che sono rimasti chiusi nell’armadio per così tanto tempo, su di loro si sono depositate polvere e batteri, quindi anche questi vestiti hanno bisogno di un  “cambio d’aria”.

Quindi scuoteteli più volte e lasciateli appesi ad una stampella  vicino al balcone o alla finestra  , dovranno  trascorrere lì almeno 2 ore.

Questo dovrebbe far sparire facilmente l’odore di muffa, ma se non funziona, ecco alcuni metodi molto efficaci!

Soluzione rinfrescante

Realizzare una soluzione rinfrescante  è uno dei modi più immediati ed efficaci per rinfrescare i propri mantelli, scopriamo subito quali ingredienti è necessario procurarsi!

Prendi una  bottiglia spray  e riempila  con acqua demineralizzata  (ti consiglio bottigliette anche da 100 ml per non sprecarne troppa).

Versare  1 cucchiaino di bicarbonato  e  5 gocce di olio essenziale di lavanda  , quindi chiudere la bottiglia e agitare più volte.

A questo punto bisognerà spruzzare sui manti da debita distanza altrimenti li bagnerete eccessivamente. Lasciali asciugare all’aria e il gioco è fatto!

Bicarbonato

Un altro consiglio che puoi prendere in considerazione per rinfrescare il tuo cappotto dopo un anno è quello di utilizzare solo bicarbonato di sodio  !

Attenzione! Assicurati di poterlo applicare direttamente sul cappotto senza macchiarlo o danneggiarlo.

Stendete quindi il  manto su un letto  e  cospargetelo di bicarbonato  fino a ricoprirlo con uno strato molto sottile, potete aiutarvi con un colino per distribuirlo uniformemente.

Attendere  un’ora  affinché il prodotto assorba tutto l’odore, quindi scuotere il mantello e aspirare il bicarbonato rimasto.

Addio puzza!

Lavaggio delicato

Alcuni cappotti realizzati in tessuto spesso come il velluto, rispetto a quelli in pelle, assorbono maggiormente gli odori.

Per questo motivo  potrebbe essere necessario lavarli  delicatamente e con ingredienti leggeri.

Procedete poi riempiendo una bacinella con acqua fredda e mettendo  2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di  sapone di Marsiglia grattugiato.

Lasciare in ammollo i vestiti  per 4/5 ore  , quindi sciacquarli più volte senza stringerli troppo. Potrebbe essere utile assorbire più acqua con un doppio asciugamano di spugna per evitare che si strizzi.

Mettili su una stampella e lasciali asciugare all’aria.

Nell’armadio

Una volta che i cappotti sono freschi, profumati e privi di odori insopportabili, è ora di  rimetterli nell’armadio.

A questo proposito ti consiglio innanzitutto di  coprirli con un sacchetto di plastica sottile  per non depositarvi sopra la polvere.

Inoltre, per mantenerli profumati  , lega al gancio della stampella un sacchetto traspirante a maglia grossa  con foglie di alloro, menta o scorze di agrumi essiccate!

Avvertenze

Ricordatevi di consultare attentamente le etichette di lavaggio del manto prima di procedere con i rimedi indicati.

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