Se ami le piante grasse e hai esperienza nel coltivarle e prendertene cura, le avrai viste marcire lentamente più di una volta. Le piante grasse non richiedono molte cure, ma anche solo fare qualche errore può farle marcire.
Se adeguatamente mantenute, le piante grasse possono essere riprodotte anche in acqua per moltiplicarle e farle durare molto a lungo, senza rischiare danni.
Di seguito elenchiamo 6 piante succulente che si possono propagare in acqua in modo rapido e molto semplice.
Echeveria imbricata
Le sue foglie sono più carnose e richiedono piena esposizione al sole, buona ventilazione e terreno drenato. Può essere riprodotta con semi oppure per talea e foglie.
Conservano l’acqua nelle foglie e sono in grado di sopportare lunghi periodi di siccità.
Crassula
Sono una delle piante grasse più conosciute e apprezzate. Le Crassule sono molto resistenti e possono presentarsi in molti colori diversi.
Haworthia
Ne esistono più di 60 specie e quasi tutte presentano caratteristiche linee bianche sulle foglie. Questa pianta fiorisce ed è molto semplice da curare e coltivare.
Sedum rubrotinctum
Questa pianta può raggiungere i 20 cm di altezza. Ha bisogno di crescere in ambienti molto luminosi e con pochissima acqua.
Graptopetalum
Questo tipo di pianta grassa cresce sotto forma di rosa. La sua crescita è lenta ed è preferibile posizionarla in pieno sole. Innaffiare due volte a settimana durante l’estate e una volta ogni 15 giorni durante l’inverno.
Kalanchoe
Questa pianta tende a crescere lateralmente, e per questo motivo necessita di uno spazio più ampio rispetto alle altre.
Come allevare piante grasse in acqua
- Scegli la pianta grassa che vuoi propagare e rimuovi un pezzo di gambo dalla pianta madre.
- Lascia che la ferita guarisca per 3 o 4 giorni, quindi puoi iniziare a stimolare la crescita delle radici.
- Riempi un bicchiere d’acqua e immergici il gambo tagliato della pianta grassa, ma assicurati che ci sia spazio tra esso e l’acqua in modo che l’aria possa entrare.
- Una volta sviluppate le radici, puoi piantarle nel terriccio o cambiare l’acqua non appena diventa torbida.