Il gelsomino, oltre ad essere una pianta esterna, presenta varietà che possono essere coltivate con successo all’interno delle nostre abitazioni. La cura del gelsomino da interno non è complicata; è sufficiente seguire alcuni consigli comprovati.
Il Gelsomino: Simbolo di Felicità e Amore dalla Cina al Tuo Salotto
Originario della Cina, il gelsomino è considerato un simbolo di felicità e amore. Grazie alle sue proprietà, è utilizzato nell’industria cosmetica, e alcune sue varietà sono impiegate per preparare tè benefico per la salute. Sebbene il gelsomino sia noto principalmente per il suo profumo e i fiori bianchi come pianta esterna, alcune varietà possono essere coltivate con successo in casa. Le rampicanti profumate si adattano bene sia in vasi standard che sospesi, e con la giusta cura, ricompenseranno con fiori bianchi dal profumo avvolgente.
Il Gelsomino Ama la Luce
La chiave per coltivare con successo il gelsomino in casa è la posizione adeguata. Il gelsomino comune (Jasminum officinale) è particolarmente esigente di luce, che deve essere abbondante anche durante i mesi invernali. La posizione ideale è vicino a una finestra esposta a sud. La pianta non è eccessivamente sensibile alle temperature, preferisce la temperatura ambiente ma sopporta anche 8-10 °C. Tuttavia, a causa del suo profumo intenso, evitate di posizionarlo in camera da letto; il soggiorno è più adatto.
L’Importanza dell’Irrigazione Corretta
Durante la coltivazione del gelsomino, è fondamentale non sottovalutare l’irrigazione corretta. Il gelsomino richiede idratazione regolare, ma è importante evitare il ristagno d’acqua, che potrebbe causare il marciume delle radici. Evitate anche di far seccare troppo il terreno. In estate, irrigate più frequentemente in piccole quantità, riducendo la frequenza in autunno. L’acqua ideale è quella piovana o almeno filtrata, occasionalmente arricchita con qualche goccia di succo di limone.
Moltiplicate il Vostro Gelsomino
La moltiplicazione del gelsomino non è complicata; si può facilmente propagare per talea, preferibilmente durante il rinvaso in un vaso più grande. Scegliete alcuni rami robusti, rimuovete le foglie e collocateli in vasi in un luogo caldo e luminoso. Annaffiate il terreno regolarmente ma con attenzione. In poche settimane, le talee svilupperanno radici nella terra umida. Ricordatevi che il gelsomino cresce rapidamente e, di tanto in tanto, è necessario potarlo per favorire la ramificazione.
Il Gelsomino Non Fiorisce?
Se state aspettando con ansia che i fiori bianchi profumino la vostra casa ma il gelsomino si rifiuta di fiorire, potrebbero esserci diverse ragioni. Una di esse potrebbe essere la posizione inadeguata in casa. Il gelsomino necessita di circolazione d’aria e abbondante luce. Provate a fornire luce supplementare con una lampada a luce naturale. Altre cause potrebbero includere un rinvaso in un vaso troppo grande, rallentando il processo di radicamento. Non dimenticate di fertilizzare occasionalmente con concime specifico per piante da interno in fase di fioritura.
Quali sono i vostri consigli per coltivare il gelsomino?