Avere delle piante in casa è una cosa molto piacevole, soprattutto se emanano profumi che inebriano i nostri sensi, come il rosmarino. È una delle piante aromatiche più versatili, soprattutto per le sue virtù medicinali. Tuttavia, nonostante sia una pianta perenne, può succedere che appassisca abbastanza rapidamente se non viene mantenuta adeguatamente. Ecco come prendersi cura di questa pianta.
Ecco delle regole molto semplici per far durare questa pianta perenne in modo che continui a profumare i vostri interni.
Una pianta di rosmarino – provenienza: spm
logo Pinterest
Una pianta di rosmarino – Fonte: spm
Come mantenere la pianta di rosmarino affinché duri a lungo?
Mantenere in vita la tua pianta aromatica il più a lungo possibile dipende da come te ne prendi cura. Per fare ciò, ti suggeriamo di applicare i seguenti trattamenti per continuare a godere del suo aroma , che non ha nulla da invidiare al profumo di una buona pianta di lavanda o di giglio della pace.
– Prendi in considerazione la quantità di luce solare che riceve il tuo rosmarino
Sebbene il rosmarino tolleri le zone abbastanza ombreggiate, prospera meglio se esposto al pieno sole . Se la portate in casa, preferite posizionarla in una zona abbastanza soleggiata.
– Considera i requisiti del terreno per la coltivazione del rosmarino
Il terreno umido deve essere evitato per far prosperare le piante di rosmarino perché, sebbene siano molto tolleranti alla maggior parte delle condizioni a cui sono esposte, il terreno troppo umido è dannoso per loro. La cosa migliore è privilegiare un terreno ben drenato e sabbioso.
La pianta del rosmarino predilige terreni abbastanza calcarei che le permetteranno di essere più resistente e di dare foglie piccole e profumate. Evita i terreni scarsamente drenati come quelli argillosi che possono essere fatali per il rosmarino nella stagione invernale.
Il periodo della fioritura è favorevole alla buona crescita della pianta ed è quindi il momento ideale per concimarla regolarmente. Se vuoi raccogliere il fogliame migliore, usa il fertilizzante liquido una volta al mese da aprile a settembre.
Pianti il rosmarino – fonte: spm
logo Pinterest
Pianti il rosmarino – Fonte: spm
– La giusta quantità di annaffiature per far durare il rosmarino
Precisiamo subito che il rosmarino non necessita di molta acqua perché è una pianta particolarmente resistente alla siccità. Avrai bisogno di annaffiare la pianta solo se noti che il terreno o il compost sono completamente asciutti.
Va inoltre notato che un’irrigazione eccessiva sarà responsabile dell’imbrunimento delle punte delle foglie verdi. L’irrigazione eccessiva farà marcire solo le radici, il che porterà alla morte della pianta. Non appena noti le punte marroni, smetti immediatamente di annaffiare e lascia asciugare completamente il terreno prima di riprendere ad annaffiare con parsimonia.
– Considerare le temperature per proteggere il rosmarino
Come abbiamo accennato, il rosmarino preferisce soprattutto il sole. Niente di più sorprendente per una pianta originaria del bacino del Mediterraneo dal clima temperato. Ma durante gli inverni rigidi la storia è diversa poiché è in queste condizioni che dobbiamo proteggere ulteriormente la pianta e aver cura di ripararla. Anche se è vero che può sopportare il gelo e le basse temperature, non può resistere di più se il clima freddo è accompagnato da umidità e vento. Inoltre, le piante in vaso sono generalmente meno resistenti a queste condizioni rispetto a quelle piantate.
Inoltre, una pianta giovane diventa rustica, cioè resistente al freddo, solo se supera i 3 anni. Periodo durante il quale necessita di maggiore protezione in inverno.
Per svernarli saggiamente, è meglio tenerli in contenitori al chiuso. Se preferisci lasciarli all’aperto, assicurati di posizionarli in una zona ombreggiata per evitare l’impatto dei venti gelidi. Quindi non esitate a utilizzare contenitori per proteggere le vostre piante di rosmarino.
Piantagioni di rosmarino – provenienza: spm
logo Pinterest
Piantagioni di rosmarino – Fonte: spm
– Proteggi la pianta di rosmarino dagli insetti
Sebbene la pianta di rosmarino sia particolarmente resistente agli insetti e ad altri tipi di parassiti, è fondamentale mantenerla, soprattutto se viene attaccata da bruchi o coleotteri fogliari. Puoi rimuovere gli insetti manualmente e trattare la pianta con sapone nero.
– Gestire le dimensioni della pianta di rosmarino
Romarin in vaso
logo Pinterest
Romarin in pentola. Fonte: sp
Mantenere la propria pianta di rosmarino affinché viva più a lungo significa anche non dimenticare un criterio spesso trascurato che è la dimensione dei suoi rami. I più deboli dovrebbero essere tagliati fuori, così come quelli che sono diventati troppo larghi o troppo grandi. Sarà poi opportuno potare la pianta a livello dei fusti laterali e farlo preferibilmente durante l’inverno o dopo la fioritura.