Per ottenere ottimi risultati in cucina è fondamentale mantenere le pentole e le padelle pulite e in buono stato. Utilizzandole quotidianamente, possono annerire e formare incrostazioni poco piacevoli da vedere. In questo articolo vi suggeriremo alcuni trucchetti casalinghi ed ecologici per riportarle al vecchio splendore .
Trucchetti casalinghi per rimuovere le incrostazioni da pentole e padelle
La parte delle pentole che tende ad annerirsi di più è indubbiamente il fondo visto che è sempre a contatto con la fiamma. Per pulirlo potete utilizzare l’aceto bianco, che è un ottimo sgrassatore e sbiancante. Spruzzatelo sulla superficie da pulire, lasciatelo agire e strofinate con una spugnetta abrasiva.
Se sul fondo oltre che le zone annerite sono presenti incrostazioni, potete combinare l’efficacia dell‘aceto con il bicarbonato. Cospargete il fondo con il bicarbonato, vaporizzate l’aceto, lasciate agire per qualche ora, strofinate con una spugnetta e risciacquate.
Passiamo ora alla pulizia dell’interno delle pentole e delle padelle. Solitamente il materiale più utilizzato per le pentole è l‘acciaio inox, elegante resistente, ma anche delicato. Questo materiale non va assolutamente lavato in lavastoviglie. Per pulirlo, riempite una bacinella con dell’acqua, versate all’interno qualche goccia di detersivo per piatti e il succo di un limone. Lasciate agire senza strofinare assolutamente con spugne abrasive e sciacquate.
Per quanto riguarda le padelle antiaderenti, fatte principalmente di teflon potete pulirle con una soluzione composta da acqua bollente, 3 cucchiai di bicarbonato e 4 o 5 gocce di sapone per i piatti. Per strofinare senza graffiarle, utilizzate spazzole in silicone.
Per quanto riguarda le pentole in acciaio, quelle più resistenti in assoluto, potete rimuovere le incrostazioni sul fondo, preparando una pasta con sale, aceto e succo di limone. Una volta pronta, applicatela sulle zone da pulire, lasciate agire per alcune ore, strofinate e risciacquate. Se dovete pulire l’interno, potete riempire la pentola di acqua bollente, versare all’interno 3 gocce di sapone per piatti, portarla ad ebollizione, farla raffreddare, strofinare e risciacquare.
Come rimuovere le macchie di calcare
Se invece siete alle prese con macchie di calcare sciogliete 150 grammi di acido citrico in un litro di acqua, versate il composto in uno spruzzino, vaporizzate le zone da trattare, lasciate agire e procedete con il normale lavaggio.
Infine, per pulire i coperchi in vetro, svitate le parti in plastica e utilizzate l’acqua ossigenata al 3% per rimuovere lo sporco.
