Quello dei cattivi odori del bagno è un problema estremamente comune. Specialmente quando siamo alle prime armi costituisce una situazione ricorrente e non potrebbe essere altrimenti.
L’ambiente è, infatti, tendenzialmente umido, il che favorisce la formazione di muffa. Terreno ideale per la proliferazione di germi e batteri, i quali, oltre a essere nocivi sulla nostra salute, emanano anche una “fragranza” ben poco gradevole!
Come eliminare i cattivi odori del bagno
Ma come si può farvi fronte? In realtà, le soluzioni da applicare sono semplici e hai l’imbarazzo della scelta. Nello specifico, ti raccomandiamo di scegliere prodotti naturali al 100 per cento. Sugli scaffali dei centri commerciali ne trovi di articoli che si spacciano come tali.
Consapevoli della maggiore attenzione riposta dalla potenziale clientela sul benessere dell’ecosistema (e personale) tante compagnie cercano di farne leva.
Peccato che, anche con le loro migliori intenzioni, il dubbio sugli ingredienti utilizzati permane. Inoltre, il prezzo è piuttosto elevato e, soprattutto oggi, risparmiare costituisce un dogma. Ecco perché di seguito ti andremo a indicare dei rimedi altamente ecologici, probabilmente già presenti nella tua dispensa. Anche se di solito te ne avvali con altri scopi prova a fare un tentativo: sarai lieta di ammirarne i risultati.
Siccome i cattivi odori del bagno partono dalle tubazioni, ti invitiamo a versare i composti fai da te proprio al loro interno. La prima opzione consiste nel limone, da mischiare, in parti uguali, con l’aceto. Dopo averlo versato, lascia passare qualche ora affinché agisca a pieno. Infine, risciacqua con acqua calda.
Il lievito di birra è, a sua volta, un eccellente aiuto. In tal caso scioglilo in un po’ di acqua calda e inseriscilo nello scarico. Fallo agire per una notte intera e al risveglio risciacqualo con acqua calda.
Infine, ti raccomandiamo il sale grosso, da far sciogliere in acqua bollente prima di versarlo nei tubi. Dai tempo di agire (otto ore circa) e fai scorrere dell’acqua tiepida.