Mille colori, forme, materiali e dimensioni: le mollette per bucato diventano non solo uno strumento utile, ma una vera e propria decorazione. E quando si rompono? Ecco come procedere al riciclo!
Ad oggi è sempre più marcata la scelta di accogliere uno stile di vita green, a minore impatto sull’ambiente ed in armonia con la natura. Per questo sempre più spesso si sente parlare di upcycling piuttosto che di recycling.
Qual è la differenza? Non si reimpiegano oggetti semplicemente per non doverne acquistare ancora, ma si utilizzano in qualcosa di davvero utile e totalmente diverso!
Che siano in legno o in plastica, le mollette possono servire a molto più che tenere fermo il bucato…
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La vita segreta delle mollette: come riutilizzarle
Molletta rotta e nessuna idea per recuperare i due pezzi? Una macchinina fa al caso vostro: basta munirsi di colori, colla e quattro ruote da giocattolo per far felici i più piccini.
Si tratta di un modo creativo che propone un’alternativa ai classici giochi non solo a cose fatte, ma anche durante la realizzazione: un’attività certamente non comune da svolgere con i bambini.
Per un riciclo utile in casa invece la proposta più originale è quella del sottopentola: è sufficiente unire le mollette con la colla a formare un cerchio da poter usare come base per piatti, bicchieri, padelle o anche come centrotavola!
E se per pranzo ci sono ospiti ma non sapete come decorare la tavola, niente paura: recuperate tutte le vostre mollette rotte per dei segnaposto originali e divertenti, da decorare secondo la vostra pura fantasia!
Incollando le mollette attorno ad un vaso di plastica o un barattolo di vetro potrete abbellire a vostro piacimento l’angolo delle piante, con uno stile naturale, bucolico e certamente green!
Infine, per rendere il momento del tè davvero speciale non c’è bisogno di acquistare set costosissimi di sola apparenza: per presentare le vostre tisane in un cofanetto personalizzato e unico nel suo genere non resta che impiegare delle vecchie mollette!
