Un quesito che si pongono in molti: è giusto o sbagliato chiudere lo sportello del forno dopo aver cucinato una pietanza? Oggi facciamo luce su questo quesito chiarendo i pro e i contro di questo gesto.
Molti di noi potrebbero essere tentati a chiudere lo sportello del forno dopo aver terminato la cottura di una pietanza, sia per conservarne il calore all’interno, sia per evitare che gli odori fuoriescano. Tuttavia ci sono buone ragioni per evitare di chiudere lo sportello dopo la cottura, vediamole insieme.
Forno aperto dopo la cottura
Innanzitutto è importante lasciare che il forno si raffreddi dopo l’utilizzo. Chiudere lo sportello impedisce all’aria calda di uscire, e questo può causare il surriscaldamento dell’elettrodomestico stesso e delle sue parti interne. Questo può aumentare il rischio di danni al forno, in quanto il surriscaldamento può rovinare le guarnizioni delle porte, diminuendo così l’efficacia e le potenzialità.
Chiudere lo sportello inoltre può impedire la circolazione dell’aria all’interno del macchinario stesso, e causare la formazione di umidità, con conseguente formazione di batteri. Il problema si accentua se il forno viene utilizzato per cuocere pietanze grasse, come la carne, perché i grassi possono depositarsi sulla superficie interna e incrostarlo.
Altro motivo valido per non chiudere questo elettrodomestico, è che l’aria non circolando all’interno della cucina, causa la formazione di condensa sui mobili e gli elettrodomestici, con conseguente formazione di umidità e muffa all’interno della cucina.
Ci sono poi degli alimenti, come la pizza, che hanno bisogno che l’aria circoli all’interno del forno durante la cottura, al fine di ottenere una cottura uniforme.
Visto tutte le considerazioni precedenti è chiaro che il metodo corretto è lasciare aperto il forno dopo la cottura dei cibi, per evitare danni all’elettrodomestico stesso, per avere una maggiore resa del forno, e scongiurare la formazione di condensa e accumuli di umidità, che danneggerebbero i mobili della cucina.