La produzione casalinga di sapone costituiva una pratica pressoché normale in molte famiglie fino a qualche decennio fa. Sconfitta dall’accessibilità dell’industrializzazione, oggi non è più così frequente. Ma se avete voglia di un tuffo nel passato, ecco come fare il sapone con aceto e bicarbonato.
Nonostante richieda più tempo del semplice acquisto in negozio, si tratta di un’attività che consente di ottenere un prodotto ecologico, efficace e soprattutto a basso costo.
Il guadagno maggiore tuttavia è l’esperienza stessa: potrete farlo in famiglia, con amici o anche da soli, come passatempo certamente fuori dal comune ed originale!
Leggi anche: Sapone di Marsiglia sotto le coperte: il rimedio contro i dolori articolari, muscolari e insonnia
Lista degli ingredienti
Per realizzare le vostre saponette dovrete munirvi di:
- 1 flacone di detersivo
- 5 litri di olio
- 1 litro di soda liquida
- 1 bottiglia di aceto
- 5 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 500 ml di ammorbidente
- 200 ml di candeggina
Procedimento per fare il sapone
Per prima cosa bisogna versare in un contenitore l’olio esausto, recuperato da precedenti impieghi direttamente dalle pentole e conservato, non prima di averlo filtrato.
Ad esso va aggiunta la candeggina per bloccare il processo di irrancidimento, ed in seguito si amalgama alla miscela anche il detersivo scelto.
Indossando dei guanti si potrà poi procedere versando la soda caustica, poco alla volta, facendo attenzione a non inalare l’odore.
In questa fase si deve versare nel composto anche l’ammorbidente, continuando a mescolare energicamente.
A questo punto bisogna continuare a mescolare per 10 minuti fino ad ottenere una consistenza densa ed omogenea. Alcuni si servono di un mixer a tale scopo. Non appena raggiunto l’obiettivo si potranno aggiungere aceto e bicarbonato, senza smettere di mescolare.
Una volta aggiunti ed incorporati gli ultimi ingredienti, non resta che lasciar riposare il composto e verificare che l’olio non salga in superficie.
Qualora infatti si sospendesse, sarà necessario incorporarlo in modo più efficace, continuando a mescolare.
L’ultimo passaggio è quello di versare la miscela negli stampi, sbizzarrendosi con le forme che più vi piacciano.