Il parquet graffiato è un problema comune tra le famiglie di italiani. Che scelgono tale tipologia di pavimento per via delle ottime qualità, in grado di conferire uno splendido aspetto alla propria abitazione.
Come riparare il parquet graffiato
Le tonalità calde danno una sensazione di benvenuto e fanno subito sentire gli ospiti a loro agio. In definitiva, costituisce un ottimo biglietto da visita, ma, al solito, c’è un rovescio della medaglia. In tal caso, la maggiore criticità riguarda la delicatezza. Basta davvero poco per rovinarne le caratteristiche, specialmente con il passare tempo.
Basta spostare una sedia, un tavolo e – zacchete – sei fregato! Non bisogna, però, mettersi le mani tra i capelli perché, così come è facile causarli, è altrettanto semplice riportare le condizioni a nuovo.
I passaggi da osservare sono pochi, pochissimi, specialmente se ti procuri gli appositi spray, reperibili presso qualunque negozio. Se, però, non hai intenzione di spendere, puoi altresì ricorrere a soluzioni fai-da-te, a loro volta efficaci.
Il primo metodo che ci sentiamo di consigliarti prevede di prendere un panno morbido e asciutto sul quale versare dell’acquaragia. Si tratta di uno dei solventi (se non “il” solvente) più applicati per sciogliere le vernici. Passaci ora della carta vetrata, il cui scopo è di livellare la superficie. Dopodiché mettici un po’ di cera per lucidare.
Il secondo modo consiste nell’impiegare, innanzitutto, una paglietta metallica abbastanza sottile. Probabilmente l’hai già a disposizione e, se hai avuto occasione di ricorrervi, saprai quanto sia forte. Di conseguenza, servitene con delicatezza, onde evitare di creare degli ulteriori graffi. Invece di migliorare, la situazione degenererà e sarà, pertanto, ancora più difficile rimediare al danno.
A questo punto, si sarà formata una polvere: toglila mediante un panno morbido, magari di stoffa. Imbevilo in una miscela di olio, cera d’api e aceto e passalo sull’area trattata. Sfrega cercando di fare bene penetrare.