Soprattutto d’inverno, quando non è possibile stenderli all’aperto, asciugare i panni umidi può risultare abbastanza complicato.
Ma anche senza spendere una fortuna riuscirai a cavartela egregiamente. In che modo? Applicando 7 semplici e pratici consigli!
Come asciugare i panni umidi in inverno
Innanzitutto, scegli la giusta posizione dello stendino. Non tutte le stanze vanno bene, perciò è preferibile un luogo dove circoli parecchia aria, tenendo socchiusa la porta con i capi bagnati all’interno.
La doppia centrifuga è un’ottima metodologia per asciugare i panni umidi. Questo, perlomeno, in alcuni casi, perché talvolta rischia di essere fin troppa aggressiva. Dipende dalla tipologia di tessuto trattato. E poi il processo rende la stiratura un po’ più complicata.
Un deumidificatore per ambienti contribuirà a velocizzare le operazioni. Riponilo vicino allo stendibiancheria: tienilo in funzione giusto il minimo indispensabile, mentre i panni sono stesi.
Le fonti di calore quali i termosifoni e le stufe sono delle fantastiche soluzioni affinché i panni asciughino e sia possibile eliminare ogni residuo di amido. Collocando lo stendibiancheria nei pressi, asciugare i panni umidi sarà rapidissimo: dimezzerai il tempo!
Un’altra idea efficace consiste nel mettere un ventilatore in grado di generare aria calda, tipo una stufetta. Difatti, la componente termica è essenziale nella fredda stagione.
Per preservare il profumo di pulito e assorbire, almeno in via parziale, l’umidità emanata dagli indumenti disponi dei sacchetti di carta o in stoffa pieni di riso agli angoli della stanza con lo stendibiancheria: funziona!
Eccoci ora a una soluzione fai da te. Ti saranno sufficienti:
- 250 ml di acqua;
- 15 g di bicarbonato di sodio;
- qualche goccia dell’olio essenziale di tuo gradimento.
Metti il quanto in un flacone spray e vaporizzalo sugli stessi panni. Il bicarbonato consentirà di assorbire l’umidità, mentre l’olio essenziale conferirà un piacevole tocco di profumo ai panni e all’ambiente circostante.