Gli scarafaggi sono dei nemici subdoli da affrontare e sconfiggere. Solitamente, di giorno si nascondono per uscire la notte, quando meno ce lo aspettiamo.
Come liberarsi degli scarafaggi
Come attestano gli studi scientifici, possono provocare gravi malattie. Ergo, la convivenza rischia di essere nociva per la salute. Se non vuoi ricorrere agli insetticidi chimici, certi ingredienti ecologici hanno la capacità di scacciarli via. Scopri cinque valide soluzioni.
Il bicarbonato di sodio è un ottimo prodotto contro gli scarafaggi che si intrufolano in cucina. Servirà a mo’ di esca poiché crederanno si tratti di zucchero. Cospargine un po’ sui cubetti di cipolla. Poi metti il composto in ciotoline che andrai a collocare negli angoli della stanza. Ne saranno attratti e, una volta cominciato il pasto, si avveleneranno.
Le foglie di alloro emanano un odore inebriante per noi, ma disgustoso per gli scarafaggi. Non appena si avvicinano, fuggono alla svelta. Sfruttalo a tuo vantaggio: taglia delle foglie di alloro e spargile dove compaiono questi coleotteri. L’odore forte li dissuaderà e se ne andranno “a gambe levate”!
Se ne entrano in contatto, gli scarafaggi si impregnano di acido borico alle zampette e alle ali. Quando lo ingeriscono, il composto agirà sul loro sistema nervoso e non avranno scampo. Scioglilo in poca acqua e cospargilo su alcune fettine di pane. Lascialo nei punti strategici.
Gli oli essenziali sono indicati anche per respingere gli scarafaggi. Mescola un po’ quello di menta piperita o di citronella nell’acqua. Versa la miscela in un nebulizzatore e spruzzalo dove vedi che di solito escono.
Sebbene trovi applicazione perlopiù nel condimento dei cibi e nella pulizia, l’aceto sa essere alquanto versatile. Oltre alle ottime proprietà detergenti e deodoranti, ti permetterà di tenere gli “sgraditi ospiti” lontani dal castello e soprattutto dalla cucina. Spruzzane sui muri, sotto i mobili e in qualsiasi altra zona li hai visti aggirarsi.
