La cenere di legna, ricavata dal frassino, ha proprietà sgrassanti e pulenti. Ricca, tra l’altro, di fosforo, potassio e magnesio può essere utilizzata in vari modi, che ora ti andremo a spiegare.
Come far buon uso della cenere di legna
Per quanto riguarda il giardino, è un repellente naturale contro le lumache, in grado di attaccare foglie, frutta, verdura e persino i tuberi, i bulbi e le radici sotterranee delle piante. Per proteggere le tue coltivazioni, spargi un po’ di cenere secca intorno: fungerà da barriera.
La cenere di legna ha proprietà fungicide. Ciò consente di eliminare i parassiti. Inoltre, è in grado di migliorare le condizioni del terreno, conservandone la struttura ottimale. Aggiungila al fertilizzante.
Poiché ha il pH maggiore di 7, neutralizza il compost qualora sia eccessivamente acido per i rifiuti organici impiegati, quali le bucce di agrumi e i fondi di caffè. Utilizzalo comunque in quantità limitate perché, avendo parecchio calcare, rischia di compromettere l’aerazione corretta del compost.
Di conseguenza, rallenterà l’attività dei microrganismi coinvolti nella decomposizione dei rifiuti. Non è adatta alle piante che amano l’acidità, come, ad esempio, i mirtilli o le patate, in quanto tende a favorire lo sviluppo di funghi.
La quantità da spargere deve essere moderata, sicché altrimenti finirebbe per indebolire l’assimilazione di ferro e calcio. Ciò determina la cosiddetta clorosi, una malattia contraddistinta dalla mutazione nel colore delle lamelle fogliari. Inoltre, non è sempre consigliata per il giardino. È importante ricorrere alla cenere di legna naturale.
Passando alle soluzioni per la casa, la cenere di legna aiuta a togliere i cattivi odori. Riempine una ciotolina e collocala nelle stanze o negli oggetti da deodorare.
Grazie all’azione sgrassante, è altresì indicata per sgrassare pentole e padelle, e rimuovere le incrostazioni. Ormai lo avrai capito: è un vero peccato sprecare la cenere di legna, date le sue qualità nella coltivazione e nella pulizia.