Chi si priverebbe mai del sale da cucina? Crediamo proprio nessuno, date le qualità riconosciute! Meno noti sono, però, gli effetti a livello di pulizia.
Oltre a cucinare i tuoi manicaretti, te ne puoi servire pure per combattere sporco e macchie di grasso, persino quelle più ostinate.
Nel corso della cottura, le griglie e il vetro tendono a sporcarsi abbastanza facilmente. Per rimuovere le tracce, impara ad adoperare il sale nel modo corretto. Se vuoi sapere in che modo, ti basta proseguire nella lettura.
Come usare il sale da cucina per pulire il forno
La cottura a vapore o a basse temperature è uno dei metodi maggiormente salutari da applicare. A prescindere dalla tipologia di forno, se tradizionale, elettrico o a convenzione, il trattamento delle pareti è essenziale. Solo così, infatti, avrai la possibilità di liberarti dello sporco e dei fastidiosi odori. Il trucchetto di cui ti andiamo a parlare ti darà modo di recuperare lo splendore perduto e di conservare il tuo forno nelle condizioni migliori.
Il mantenimento dell’elettrodomestico in buono stato richiede una pulizia regolare. Ciò poiché quando intasato rischia di emettere fumo acre da residui grassi, i quali bruciano e alterano il sapore degli alimenti. Se tale operazione ti sembra infinita, permettici di smentirti. In realtà, ti sono sufficienti davvero pochi passaggi, quelli giusti.
Il sale è uno dei classici rimedi della nonna capaci di dare risultati soddisfacenti. Per riuscire nel tuo intento, ti occorre del sale grosso. Probabilmente lo hai già a disposizione, altrimenti procuratelo (lo trovi sia nei negozi fisici sia online). Versa una tazza di sale grosso in mezzo litro d’acqua per poi mescolare fino ad ottenere una soluzione omogenea. Utilizza il mix sulle zone sporche e lascialo per almeno 20 minuti. Dopodiché, passaci un panno umido e strofina.