Con il metodo della candela puoi pulire le fughe delle piastrelle di casa. Forse non ne hai mai sentito parlare, visto che non si tratta di una soluzione poi tanto comune. Ma la resa sarà soddisfacente: garantito!
Ti è sufficiente usare una candela bianca, una di quelle di cui normalmente ci serviamo nelle nostre faccende domestiche. Prima di applicare il metodo è buona norma effettuare una pulizia generale, togliendo la parte grossa dello sporco.
Con questo semplice trucchetto da porre in atto ti assicurerai piastrelle pulite e impermeabilizzate ma soprattutto sbiancate. Insomma, di cosa stiamo parlando? Quali fasi occorre rispettare affinché la tecnica funzioni? Vediamolo insieme.
Come usare una comune candela per pulire le fughe delle piastrelle di casa
Ti basterà prendere una comune candela e strofinarla in corrispondenza delle fughe. In tal modo andrai a formare una leggera patina bianca, che fungerà da protezione e impermeabilizzerà le fughe.
Così facendo ti libererai di quegli orrendi accumuli di muffa, che di solito vanno a riempire gli spazi. Inoltre, non avrai più strisce scure e tracce di ogni tipo. Grazie alla patina ottenuta dalla candela lo sporco non riuscirà a entrare e depositarsi.
Per procedere impiega una comune candela bianca e sfregala in corrispondenza delle fessure tra le piastrelle. Insisti là dove noti dei maggiori accumuli di sporco e umidità. Al termine di tale procedimento fai passare almeno un quarto d’ora e, quindi, rimuovi gli eventuali residui mediante un panno.
Oltre che pulite, le piastrelle saranno lucide, libere dalla muffa e perfettamente bianche. Si manterranno in ottime condizioni per un po’ di tempo, poiché lo strato di cera ostruirà le fessure.
La metodologia è applicabile tanto in bagno quanto in cucina, nei pressi del lavello, proprio nei punti gli schizzi d’acqua e i vapori di cottura risultano parecchio insistenti e aggressivi. Senza faticare troppo, proteggerai le mattonelle e le fughe!
