Il lavaggio delle tende non è un processo così semplice come si possa pensare, ma che richiede alcune accortezze per evitare di rovinarle. Vediamo allora quali sono i trucchetti per lavare al meglio questi oggetti ed ottenere così delle tende perfette.
La prima cosa da fare prima di procedere con il lavaggio è quella di individuare il tipo di materiale con cui sono realizzate le tende in questione. Nella maggior parte di case si tratterà di seta, uno dei tessuti più delicati esistenti e che per questo richiede molta attenzione. Ma, oltre alla seta, le tende possono essere in lino, in cotone o in altri tessuti sintetici. Conoscendo il materiale, potrai quindi comprendere il miglior programma di lavaggio e anche se utilizzare o meno la lavatrice.
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A che temperatura si devono lavare le tende?
Un altro punto molto importante sui cui soffermarsi è la temperatura a cui lavare le tende. Solitamente, quelle realizzate in cotone richiedono un programma delicato a 30° con centrifuga a 600, quelle bianche devono essere lavate a 40°, mentre quelle sintetiche a 30°. Tuttavia, bisogna fare un discorso a parte per le tende in seta e in lino.
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Se intendete lavare delle tende di seta, è opportuno impostare una centrifuga massima di 500 giri. Ma anche nel caso del lino è importante utilizzare un ridotto numero di giri, compreso tra 400 e un massimo 800. Il passo successivo al lavaggio è quello dello stiraggio, che però in alcuni casi non è consigliato per evitare di danneggiare il tessuto.
Infatti, un calore eccessivo potrebbe determinare la formazione di aloni e perfino macchie sulle vostre tende che non riuscirete a pulire via. Per cui, prima di procedere con il ferro da stiro, analizzate al meglio il tipo di materiale e soffermatevi sul leggere l’etichetta presente.
