Le pentole in alluminio sono le migliori in circolazione, visto che impediscono di bruciare il cibo. Purtroppo, tale materiale leggero e resistente a temperature elevate ha la tendenza di ossidarsi facilmente e di diventare nero col tempo.
Prodotti naturali per pulire le pentole in alluminio
Il primo rimedio per lucidare le pentole in alluminio prevede l’impiego del bicarbonato di sodio, che vanta proprietà pulenti e disincrostanti. Aggiungine un cucchiaino in una ciotola e gradualmente dell’acqua fino a ottenere un composto cremoso. Usa una spugna e strofina la miscela ottenuta sulla superficie interessata; dunque, risciacqua con acqua calda finché non tutti i residui sono spariti. Infine, asciuga con carta assorbente e la padella tornerà a splendere.
Un’alternativa efficace è data dalla combinazione di sale e limone. Comincia bagnando la padella, poi spolvera con un po’ di sale e serviti del limone come spugna naturale. Dopodiché, lava l’utensile strofinando sulle tracce di ossidazione e risciacqua. Applica il trucchetto almeno una volta al mese.
L’aceto bianco è noto per far brillante le superfici in maniera naturale. Se desideri il massimo risultato, ti è sufficiente metterne un po’ direttamente sulla spugna e strofinare sulla zona annerita. Risciacqua abbondantemente e ripeti l’operazione, laddove fosse necessario.
Le proprietà detergenti del sapone di Marsiglia sono rinomate. Prendi delle scaglie e mettile su una spugna. In seguito, strofina la padella, insistendo sulle parti ossidate. Ora non devi fare altro se non risciacquare.
Il latte ha una formidabile funzione schiarente. Comincia versandone un po’ nella padella e accendi il fuoco fino a quando non raggiunge il bollore. Lascia raffreddare il quanto e lava la teglia sfregando. Per concludere, sciacqua e dai il tempo di asciugare.
Infine, un’accortezza è d’obbligo: per tenere le pentole o le padelle in alluminio ti raccomandiamo di non metterle in lavastoviglie né di trattarle con spugne ruvide, in quanto correresti il rischio di danneggiarle.