Come stendere il bucato nella maniera migliore? Se applichi il metodo puoi anche evitare il ferro da stiro, andando così a risparmiare tempo ed energie!
Siamo sinceri: in queste giornate calde, tipicamente estive, stirare è un compito ingrato. A maggior ragione se i panni sono parecchi o troppo stropicciati. Ma non allarmarti, in quanto è sufficiente porre in pratica un modo per risolvere il problema o perlomeno ridurlo.
Come stendere il bucato se vuoi risparmiarti la stiratura
Comincia, anzitutto, a regolare la temperatura della lavatrice perché quanto più sarà alta e tanto più i panni saranno raggrinziti e la stiratura inevitabile. Tuttavia, non potrai farne a meno per quei capi che richiedono temperature elevate.
Fai una centrifuga con meno giri possibile, così da ritrovarti con panni meno spiegazzati. Il risultato sarà diverso pure in base alla tipologia di tessuto tratto, ragion per cui è sempre meglio preferire jersey e cotone. In commercio, ad esempio per le camicie, vi sono stoffe che non richiedono la stiratura. Proprio a causa di tale motivo il poliestere andrebbe evitato.
Ora veniamo al nocciolo della questione: come stendere il bucato? Per prima cosa tieni conto di quando la lavatrice conclude il suo ciclo di lavaggio per poi svuotala in fretta, senza lasciare i vestiti dentro troppo a lungo. Resta da stabilire quale sia la tecnica giusta da adottare. Ebbene, in antichità i panni prima di essere stesi venivano sbattuti. Le donne si recavano al fiume o al lavatoio e sbattevano i capi.
Questo sbattere serviva per renderli meno spiegazzati, una specie di pre-stiratura. Presta poi notevole attenzione ai punti in cui metti le mollette da bucato, scegliendo quelli dove, anche se lasciassero un segno, non si vedrebbero, tipo cuciture e ascelle.
Per agevolarti il compito stendi i panni alla rovescia. Accortezza finale: nel caso delle camicie mettile sulle grucce, sistemandole ben bene, in modo da non doverle stirare.
