Tra tutti gli utensili da cucina che potrebbero salvarci la vita certamente questo non è il primo a saltarci in mente. Niente coltelli, forbici o forchette: a proteggervi al massimo è un umile bicchiere.
La sua funzione assume un ruolo più che ampio che esula dalla capacità di offendere meccanicamente un avversario. Già, contro questi nemici nessuna spada né colpo sono efficaci. C’è bisogno solo di abitudini e buona pratica.
Stiamo parlando di batteri, piccoli microrganismi impossibili da sconfiggere come si potrebbe immaginare e sui quali bisogna agire in maniera precisa.
Si tratta infatti di esseri viventi dotati di grandissime capacità di adattamento, spesso in grado di resistere anche ai detergenti più aggressivi.
Dopo una disinfezione profonda interporre un bicchiere tra la tavoletta e il bordo del WC può rallentare la proliferazione di questi organismi.
Ma non è questo l’unico motivo per cui un bicchiere vi sarà utile in bagno…
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Sonnambulismo ed ospiti indesiderati
Il motivo principale per cui questa mossa può rivelarsi insostituibile può riferirsi a due problematiche molto diverse che hanno in comune la soluzione: fare rumore.
Il sonnambulismo è un disturbo del sonno che costringe chiunque ne sia affetto all’esposizione a rischi più o meno elevati durante le fasi di riposo.
Scale, oggetti mobili, porte e finestre possono costituire dei pericoli non trascurabili in questa condizione di insensibilità al mondo esterno.
Spesso però, prima ancora di spostarsi altrove, i sonnambuli tendono a recarsi in bagno. Qualora vi fosse un bicchiere sul WC cadendo genererebbe un suono in grado di svegliare chiunque ne abbia causato la caduta.
Con lo stesso trucco il rumore prodotto può essere indicativo di ospiti indesiderati che raggiungono la tranquillità della vostra dimora grazie alle tubature.
Vi è mai capitato di sentir parlare di serpenti che sbucano dal WC?
