Èutile in cucina per preparare alcune ricette. E anche nella pulizia sa rivelarsi all’altezza delle necessità. Certo, non raggiunge gli standard di bicarbonato e aceto ma è ottimale per sbiancare i vestiti.
Sbiancare vestiti: il metodo del lievito
I lieviti sono un gruppo di funghi, catalogati in oltre mille specie. Alcuni di loro vengono adoperati in cucina per fermentare le bevande o lievitare ad esempio il pane. In altri casi danno appunto una mano nelle faccende domestiche, per rendere le stanze della propria abitazione un ambiente più salubre. A tal proposito, un ottimo composto è così formato:
- una bacinella di medio-grandi dimensioni (in relazione al capo da trattare);
- una bustina in lievito in polvere;
- acqua molto calda.
Prima di testare il mix ottenuto, è bene controllare la tipologia dei vestiti da riportare a nuovo consultando le etichette.
Comunque, il primo passaggio è di inserire il capo da sbiancare nella bacinella con acqua calda e versare la bustina di lievito. Lascia in ammollo per un’intera notte. Al risveglio della mattina seguente potrai sciacquare e azionare normalmente la lavatrice.
Un altro trucchetto per sbiancare i vestiti implica l’uso di una pentola. Servirà un contenitore capiente e in acciaio dove porre il panno da far tornare splendente, acqua fino all’orlo, due bicchieri di aceto e una bustina di lievito in polvere. Dopo aver formato la soluzione necessaria accendi il fuoco fin quando l’acqua non arriverà a ebollizione. Dopodiché, spegni il fornello e copri con un coperchio. Anche qui tieni in ammollo per un’intera notte.
Alle prime luci dell’alba sciacqua ed eventualmente serviti della lavatrice. Non sei affatto disposto a eseguire l’ammollo nella bacinella o della pentola? Se così fosse passa subito alla lavatrice, aggiungendo 20 grammi di lievito nel cestello e programma il ciclo di lavaggio indicato sull’etichetta del capo in questione.