Il corbezzolo è un albero a foglia sempreverde che appartiene alla famiglia delle Ericaceae. Originario delle regioni mediterranee, è noto per i suoi frutti rossi e pelosi, che sono chiamati corbezzoli.
![frutto](https://www.comestarbene.com/wp-content/uploads/2023/02/corbezzolo.jpg)
L’albero del corbezzolo può crescere fino a 5-10 metri di altezza ed è caratterizzato da una corteccia liscia e rossastra. Le foglie sono ovali, di color verde scuro e lunghe circa 5-10 cm. I fiori di questa pianta sono bianchi o leggermente rosa e compaiono in autunno. La pianta produce fiori maschili e femminili, ma le parti femminili dei fiori sono più grandi ed evidenti.
![dessert](https://www.comestarbene.com/wp-content/uploads/2023/02/corbezzolo2.jpg)
I frutti sono di forma sferica e di colore rosso acceso. Hanno un diametro di circa 1-2 cm e sono coperti da una peluria morbida. I corbezzoli hanno un sapore leggermente acidulo e dolce allo stesso tempo. Sono molto succosi e contengono numerosi semi di colore marrone.
Proprietà e utilizzi del corbezzolo
In cucina, possono essere consumati crudi o utilizzati per preparare marmellate, gelati, succhi o altre bevande. Tuttavia a causa del loro sapore acidulo vengono spesso utilizzati in combinazione con altri frutti per creare un gusto più equilibrato. Ad esempio, i corbezzoli si sposano bene con le mele, le pere e le arance. A partire dai fiori invece, si può produrre il miele di corbezzo, uno dei prodotti più ricercati al mondo per via della sua rarità.
![corbezzoli](https://www.comestarbene.com/wp-content/uploads/2023/02/corbezzolo1.jpg)
Questi frutti sono una fonte di vitamina C, vitamina A e potassio. Contengono anche una buona quantità di carboidrati e fibre. Inoltre sono ricchi di composti fenolici e antociani, che sono noti per le loro proprietà antiossidanti.
I corbezzoli grazie alla loro elevata quantità di vitamina C, possono contribuire a rafforzare il sistema immunitario e a prevenire le infezioni. Inoltre, i composti antiossidanti presenti in questi frutti, possono proteggere le cellule del corpo dai danni causati dai radicali liberi e ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.