I terrari sono composizioni di piante allestite dentro a contenitori di vetro, che permettono di godere di giardini e mondi in miniatura comodamente sistemati in oggetti che possiamo esporre sui mobili di casa. In genere vengono realizzarli dentro a vasi di dimensioni medie e grandi, ma usando piante grasse (a crescita in genere più lenta), è possibile anche utilizzare semplici bicchieri o altri oggetti riciclati di vetro.
È sempre fondamentale pulirli e igienizzarli per bene prima di iniziare a riempirli con tutto l’occorrente. Una volta puliti, si dovrà creare il substrato migliore, che per le piante grasse consiste soprattutto in sabbia. Iniziate con uno strato di sassolini, poi aggiungete terriccio mescolato con sabbia in parti uguali. A questo punto potete adagiare le piante dentro al vostro terrarium.
A seconda del contenitore che volete usare, potete aiutarvi con vari utensili per adagiare le piante. Nel caso di un barattoli di vetro come questo (che poi potete decorare con lo spago come vedete in foto), potrebbe bastare una pinza come quelle che si usano in cucina per i fritti, avendo cura di non stringere troppo.
Anche dentro a bicchieri, che come i barattoli delle marmellate hanno l’imboccatura abbastanza larga, delle pinze possono bastare. Potete combinare insieme talee di piccole dimensioni di varie piante.
È un’idea perfetta per le piante grasse ancora molto piccole quando acquistate, o magari per dei pezzetti di altre più grandi che avete in casa e che si erano staccati dalla pianta madre. Lo strato sopra al terriccio può essere coperto anche a altri sassolini, ovviamente cercando di trovarne di piccoli, una vera e propria graniglia, altrimenti non avrebbero un bell’effetto estetico perché sproporzionati.
Anche vecchi contenitori di spezie, sale e pepe, possono ospitare piantine grasse, e potete anche usare il substrato in modo decorativo, alternando terriccio (sempre con un po’ di sabbia fine) e strati di graniglia o sabbia, o magari usare anche sabbie colorate.
Per far entrare le piante dentro a contenitori con l’imboccatura piccola in cui non riuscireste a inserire utensili, aiutatevi con un foglio di carta: fate un cono di carta., infilate la pianta con le radici verso il basso, inserite il cono nel contenitore e poi fate in modo di allargare la punta (srotolandolo un po’), in modo da far cadere delicatamente la piantina nel punto desiderato.
I porta candela di vetro a sfera possono essere usati anche come terrari.
Scegliete le piante che preferite, assicurandovi che siano piccole abbastanza da poter entrare nel contenitore desiderato. Buon divertimento!