Stirare è un compito ingrato, ma prova a immaginare cosa significherebbe evitarlo: i vestiti diverrebbero degli stracci in men che non si dica. Inoltre, consideriamoci fortunati, perché abbiamo l’opportunità di usare il ferro da stiro. Detto ciò, cerca di essere rispettosa nei confronti dell’elettrodomestico.
Difatti, lasciarlo trascurato per un periodo di tempo prolungato provocherà soltanto danni. Il contatto tra acqua e alte temperature favorirà la formazione di macchie di calcare. Dunque, non solo il macchinario perderà la funzionale iniziale, bensì finirai per lasciare dei segni sui vestiti. Invece di migliorarne l’aspetto, ti toccherà liberartene e nemmeno questo lo definiremmo un successo!
Come togliere calcare e bruciature dal ferro da stiro con la piastra in ceramica
Tra i materiali del ferro da stiro, gode di ampio successo la ceramica, a cui si rivolge il metodo di pulizia che ti andremo a illustrare. Anche l’acciaio è una valida soluzione, sia chiaro. È straordinariamente resistente alla corrosione, facile da pulire ed efficace nel trattamento; peccato che abbia dei punti deboli. Nello specifico, in caso di un forte getto di calore gli abiti tenderanno a incollarsi. Diversamente, la ceramica ha il pregio di essere maneggevole e delicata. Se devi trattare un materiale come, ad esempio, la seta si presta senz’altro meglio.
Veniamo allora alla tecnica da adottare per rimuovere le macchie di calcare. In realtà, vi sono diversi rimedi utili, tra cui l’aceto e il sale. Ma ora ti illustreremo una terza via, meritevole di essere conosciuta poiché portatrice di ottimi risultati: il succo di limone.
Mettilo in un recipiente e imbevi una spugna, da passare lungo le superfici. Date le conclamate proprietà detergenti e antibatteriche ti permetterà di togliere le bruciature e il calcare. Casalinghe di ogni parte del mondo hanno già dimostrato di apprezzare. Per massimizzare l’effetto aggiungi giusto un cucchiaio di aceto e avrai la miscela perfetta, da utilizzare all’occorrenza.
