Questa pianta molto particolare appartiene alla famiglia delle liliacee, quindi la stessa famiglia delle cipolle e dell’aglio.
Cresce in Sud America, in Sud Africa e in tutte le regioni del Mediterraneo. Trattiene l’acqua e per questo è resistente a qualsiasi clima, dal più caldo, al più arido.
L’aloe vera e le sue mille proprietà
In natura ci sono circa 350 varietà di aloe vera. Per anni la pianta è stata protagonista di numerose ricerche scientifiche, secondo gli esperti può addirittura essere utile per il trattamento antitumorale con la radioterapia. Può risolvere il problema del prurito o quello delle lesioni.
Ma non finisce qui, è miracolosa se impegnata nel trattamento di escoriazioni, ulcere, infiammazioni, punture di insetti, psoriasi, herpes, scottature solari e ustioni lievi. Poi può essere assunta anche per via orale come antivirale, ha una fantastica azione antiossidante, antibatterica e depurativa, lassativa, digestiva e immunomodulante.
Ad assumerla possono essere i piccoli a partire dai 12 anni di età. In alcuni casi però bisogna fare attenzione perché come qualsiasi cosa, ha delle controindicazioni importanti oltre che degli effetti collaterali seri e gravi, per esempio nel caso delle allergie.
In particolare bisogna fare attenzione se si soffre di gastrite, di colite, diverticolite oppure in gravidanza o in allattamento o durante la mestruazione perché aumenta il flusso sanguigno.
Come coltivarla in casa
L’aloe vera si può coltivare tranquillamente sia in casa, che all’esterno, non richiede chissà quale quantità di acqua e cure. Essendo una pianta che ha poco bisogno di acqua è l’ideale per coloro che non hanno il pollice verde.
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Per assurdo rispetto a tutte le altre piantine, questa non ha bisogno di acqua, anzi al contrario, meno ne ha, più dura. Troppa acqua oppure i ristagni possono ucciderla. Un altro aspetto positivo è che rinasce facilmente, per questo può essere considerata una piantina eterna.
Come nutrire a dovere una pianta che dà tantissimi vantaggi
Nonostante sia una pianta forte, la sua terra ogni tanto va nutrita a dovere. Per farlo non si deve necessariamente usare il concime come chiunque è abituato a fare. Si utilizza piuttosto un ingrediente particolare, che chiunque in genere butta via.
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Dopo aver cotto l’uovo, si frulla la sua buccia completamente pulita. L’ingrediente segreto, miracoloso è il guscio dell’uovo poiché, anche se nessuno lo sa, è un’ottima fonte di calcio, che peraltro contiene dosi di cheratina veramente elevate.
La cheratina, per chi non la conoscesse, è una proteina fondamentale per la salute delle unghie e della pelle, poi è un rimedio contro l’osteoporosi, contro il colesterolo alto, è in grado di rafforzare ossa e di regolare la pressione sanguigna.
L’ingrediente segreto che rende l’aloe vera una pianta sana e forte in qualunque stagione dell’anno
In questo caso, si può utilizzare il guscio d’uovo sulle piante dopo essere stato tritato, nelle giuste dosi, ne basta un cucchiaio. Il resto può essere conservato dentro un contenitore a chiusura ermetica per qualche giorno lontano da fonti di calore o di umidità.
Allo stesso modo, può essere somministrato agli animali, oppure addirittura alle donne per in gravidanza come integratore. Per quanto riguarda le piante, sia l’aloe vera che tutte le altre, ne traggono vantaggio sia se viene versato sopra, sia se mescolato alla terra.
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Per cui si prende un po’ di terra, si mescola un po’ di guscio di uovo. Poi si prendono dei sassolini e si sistemano alla base del vaso. Una volta fatto si pianta la radice dell’aloe vera e si bagna la terra. A questo punto si aspettano di vedere i primi risultati.
Per essere realmente efficace si deve versare sopra almeno per un mese, subito dopo si annaffia la pianta per facilitarne l’assorbimento. Ma non finisce qui, perché si possono usare anche due spicchi di aglio che danno gli stessi risultati. Anche questi a quanto pare non sono utili soltanto in cucina ma anche in ambito giardinaggio.
Si pestano bene, fino ad ottenere una sorta di poltiglia, si versa dentro dell’acqua, che poi si filtra tramite colino. Si aggiunge un litro di acqua ancora e la si usa per annaffiare l’aloe versa.