Mettiamo le mani avanti: il metodo che andremo a introdurti ti sembrerà probabilmente bizzarro. Eppure, asciugare i vestiti in frigorifero è già stato… collaudato, apprezzato da chiunque abbia avuto l’audacia di testarlo.
Asciugare i vestiti in frigorifero: come applicare il metodo
Prima di spiegartelo nei minimi particolari, rinfreschiamoci un po’ la memoria sulle buone accortezze da mettere in atto per asciugare i panni. Date le belle giornate, puoi naturalmente appenderli all’aperto su un gancio. Assicurati che ci sia abbastanza spazio tra di loro.
Le tempistiche? Dipende dal clima. Ad esempio, in questo periodo, con le temperature che arrivano tranquillamente a superare i 30°, ne basta senz’altro poco. Poi dipende dalla tipologia di tessuto dei vestiti. Nel caso della biancheria intima (e delle lenzuola) te la caverai nel giro di una mezz’ora. In media, comunque, si va dalle 2 alle 4 ore.
Purtroppo, se il tempo fa il diavolo a quattro non è possibile ricorrere all’opzione appena indicata. Dunque, bisogna aguzzare l’ingegno, soprattutto in assenza di una stanza appositamente adibita. Questo è un “piano B”, dettato dalle circostanze esterne: nella fredda stagione non ci sarà molta scelta, a meno di non avere una asciugatrice.
Secondo le rilevazioni degli esperti, asciugare il bucato dentro le quattro mura non è salutare, poiché rischia di portare alla formazione di umidità e muffe. Pertanto, conviene applicarlo solo in casi eccezionali.
Ora veniamo al tema centrale, che ti abbiamo anticipato in apertura. Per asciugare i vestiti in frigorifero osserva una serie di passaggi. Comincia con lo strizzare bene l’indumento e piegalo. Riponi i capi in un contenitore di plastica ben chiuso. Se possibile, opta in favore dei contenitori di plastica, provvisti di una chiusura. Inseriscili nel freezer per un paio d’ore e te li ritroverai asciutti. Tale soluzione ti consentirà di dire addio ai germi e di riportare a nuovo i capi: la tua salute ti ringrazierà!
