Piantare l’aglio invernale richiede un certo sforzo per un raccolto di successo. Senza preparare il terreno e i chiodi di garofano rischi di non ottenere il risultato desiderato l’anno prossimo. Vi basterà arricchire il terreno con una quantità sufficiente di sale, e l’aglio vi ringrazierà con raccolti abbondanti che vi stupiranno per le loro dimensioni.
Il momento ideale per la semina è quando mancano un paio di settimane prima dell’inizio del freddo. Per il successo dello sviluppo delle radici, l’aglio necessita di condizioni con una temperatura dell’aria fino a +12°C. Dovresti scegliere di piantare solo chiodi di garofano grandi e sani, senza segni di marciume o danni. Si consiglia di immergere in una soluzione salina (2 cucchiai per litro d’acqua) per 40 minuti prima di piantare nel terreno.
Le caratteristiche della coltura includono un’elevata resistenza alle condizioni invernali, un buon adattamento alle varie condizioni climatiche e la capacità delle radici di crescere anche a basse temperature. È importante che il terreno sia sciolto, traspirante e sufficientemente umido.
Il processo di atterraggio consiste nei seguenti passaggi:
- Allentare il terreno con un rastrello, creare dei solchi distanti tra loro 20-25 cm e profondi 6-8 cm.
- Distribuire gli spicchi ad una distanza di 6-8 cm l’uno dall’altro, in verticale o obliquamente.
- Termina il processo annaffiando e coprendo con pacciame (humus, torba, segatura) spesso 3-4 cm per ulteriore isolamento e arricchimento del terreno.
Per proteggere le piante nelle regioni fredde è necessario un isolamento aggiuntivo, ad esempio con rami o paglia.
La cura dell’aglio in primavera inizia con la pulizia del rifugio dopo lo scioglimento della neve. È importante concimare tempestivamente con fertilizzanti azotati e garantire un’irrigazione e un diserbo regolari. Si consiglia di annaffiare l’aglio ogni 5-7 giorni per ottenere una resa ottimale.