Coltivare i pomodori è piuttosto semplice e richiede piccole accortezze. Molto spesso però si ha difficoltà a far sviluppare bene le piantine, rischiando di metterle nel terreno troppo presto e rischiando che non si sviluppino a dovere. Ma ecco un metodo infallibile per un’abbondante raccolta di pomodori, che sia in orto o in un piccolo orto casalingo.
Coltivare i pomodori
I pomodori si prestano bene ad essere coltivati non solo in un orto ma anche in casa. Coltivare pomodori in casa può essere un’attività divertente e gratificante, e può naturalmente fornire un’ottimo raccolto di pomodori freschi e biologici. Si tratta di un’attività molto semplice, adatta anche ad essere svolta insieme ai più piccoli. Come prima cosa bisogna scegliere il tipo di pomodoro. Ci sono diverse tipologie di pomodori tra cui è possibile scegliere, quindi è importante optare per il tipo che meglio si adatta alle esigenze e alle condizioni di coltivazione. Alcune varietà di pomodori sono meglio adattate alla coltivazione in vaso, mentre altre sono più adatte alla coltivazione in giardino.
Pianta di pomodori
Pianta di pomodori – imilanesi.nanopress.it
Successivamente è necessario scegliere il contenitore: se si coltivano pomodori in un vaso, è importante scegliere un vaso abbastanza grande per consentire una buona crescita delle radici. É preferibile che ci siano anche dei fori di drenaggio per consentire al terreno di eliminare l’acqua in eccesso. Ci sarà poi da preparare il terreno, che dovrebbe essere ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Si può utilizzare un mix di terriccio e compost per creare un terreno fertile per la coltivazione.
Fatto tutto, potrete piantare i semi o le piantine: i semi di pomodoro possono essere seminati in vaso o in una semenzaia, e le piantine possono essere acquistate in un vivaio locale. Ma come fare ad essere sicuri che le piantine resistano al rinvaso e restituiscano una buona raccolta dei pomodori?
Come avere una ricca raccolta dei pomodori
Se le piantine di pomodoro sembrano deboli o crescono lente, è possibile aiutarle nella crescita creando una piccola serra fai da te e nutrendola con i giusti ingredienti. I passaggi che seguono aumenteranno la raccolta dei pomodori e renderanno le piante molto più forti e resistenti.
Raccolta dei pomodori
Raccolta dei pomodori – imilanesi.nanopress.it
Come prima cosa, a seconda del vaso in cui si trova la piantina, procuratevi una bottiglia e tagliatela in modo che la pianta possa continuare a svilupparsi. Creerete così una cupola che farà da serra, proteggendo la pianta dalle correnti d’aria, mantenendo l’umidità e fornendo luce.
Successivamente potete procedere creando un fertilizzante ottimo per le vostre piantine. Tutto ciò che vi occorre sono del lievito secco, latte, zucchero e acqua. Vediamo come procedere in modo facile e veloce.
Il mix per fertilizzare le piante di pomodoro
Per preparare il fertilizzante per far crescere le piantine sono sufficienti pochi minuti. Munitevi di una caraffa capiente e versate al suo interno 10 grammi di lievito secco in polvere e 100 ml di latte. iniziate a mescolare e aggiungete poi un cucchiaio di zucchero. Mescolate ancora tutto per bene fino a quando la soluzione risulterà omogenea. Come ultima cosa, aggiungete 1 litro di acqua e mescolate nuovamente.
Ingredienti per il fertilizzante
Ingredienti per il fertilizzante – imilanesi.nanopress.it
Potrete annaffiare le piantine con questa soluzione fino a prima di rinvasarle. Gli ingredienti utilizzati sono tutti molto efficaci per le piante di pomodoro. Il lievito aiuta la naturale crescita della pianta supportandola, il latte è un ottimo integratore che aiuta a prevenire le malattie mentre lo zucchero allontana possibili parassiti.
In questo modo avrete delle piantine più forti e rigogliose, che non risentiranno del rinvaso e vi forniranno una ricca raccolta di pomodori a tempo debito.