L’esperienza nella coltivazione del pomodoro con il famoso Metodo Maslov dura da più di 40 anni. Questo metodo viene spesso confuso con la tecnologia di trapianto di piantine troppo cresciute, ma differiscono l’una dall’altra.
Igor Mikhailovich Maslov divenne noto alla gente negli anni ’80, quando una delle riviste pubblicò un articolo sul suo esperimento nel sito dove ottenne risultati incredibili. È riuscito a raccogliere 70 kg di pomodori da ogni cespuglio delle varietà “De Barao” e “Teplichny”, mantenendo tutte le qualità utili dei pomodori.
Per raggiungere questi indicatori, Maslov ha utilizzato metodi basati sulla capacità dei pomodori di formare le cosiddette radici aeree e, quando lo stelo entra in contatto con il terreno, ulteriori radici. Ora molti diranno che questo è già noto, perché l’approfondimento e l’inserimento dei pomodori è una pratica comune. Tuttavia, ci sono alcune sfumature in questo metodo che rappresentano innovazioni.
Un ingegnere di Kaliningrad osservò la crescita delle piantine e notò che quando il cespuglio veniva piantato in piena terra in posizione orizzontale anziché verticale, i pomodori sviluppavano un apparato radicale abbastanza potente.
Piccoli compattamenti sulla parte inferiore degli steli rappresentano un apparato radicale sottosviluppato. Quando si creano condizioni favorevoli, inclusa una quantità sufficiente di acqua e un contatto diretto con il terreno, le radici si attivano, si sviluppano completamente e forniscono ai pomodori nutrimento aggiuntivo, stimolando la rapida formazione e maturazione dei frutti.
I principi fondamentali del metodo sono l’atterraggio corretto. Le piantine dovrebbero essere sane, forti e più grandi delle normali piantine utilizzate dai giardinieri. Lo spessore dello stelo influisce sulle radici future. Uno stelo forte e spesso garantisce buone radici. È meglio usare varietà con crescita alta.
Per piantare i pomodori con questo metodo, scavare una fossa profonda 10 cm, quindi adagiare il cespuglio di pomodoro, eliminando tutte le foglie tranne quelle superiori. Ed ecco il punto più importante: la parte superiore dello stelo dovrebbe essere diretta a nord e le radici a sud! La parte superiore della testa tenderà sempre al sole e presto si raddrizzerà.
Questo metodo ha i suoi vantaggi e svantaggi. Tra i vantaggi vi sono l’utilizzo del potenziale naturale del pomodoro e lo sviluppo di radici complementari, che forniscono più nutrimento e acqua alle piante. La pratica dimostra che la resa dei pomodori alti aumenta di 10 volte e quella dei pomodori a crescita bassa di 3 volte. Inoltre, per produrre un gran numero di frutti sono necessarie meno piantine.
Tuttavia, il metodo presenta anche alcuni svantaggi. I pomodori coltivati con questo metodo occupano più spazio. A causa dell’elevato numero di frutti sul cespuglio, la dimensione dei pomodori può essere inferiore e, di conseguenza, la loro polpa e il loro succo. I primi pomodori che si formano vicino al terreno possono avere un aspetto non commerciabile e talvolta sono soggetti a marcire. Inoltre, è richiesto un approccio speciale all’irrigazione e all’alimentazione delle piante.
Va ricordato che il metodo di Maslov richiede un’attenta attuazione di tutte le fasi e il rigoroso rispetto delle raccomandazioni. Se tutto è fatto correttamente, puoi goderti un raccolto di pomodori abbondante e di alta qualità.