Barbecue: come pulirlo senza rovinarlo? Tutto dipende dal modello

Pasqua e Pasquetta si avvicinano e con esse anche le classiche grigliate all’aperto (tempo permettendo, visto che si congela quest’anno). Tuttavia, dopo esserci rimpinzati per bene di carne, verdure e formaggio alla griglia, arriva il fastidioso momento di dover pulire il barbecue. Ma sai come farlo nel modo corretto? Perché tutto dipende dal modello e dalla tipologia: se sbagli prodotti o metodica, rischi di danneggiarlo.

Ricordati poi di pulirlo il prima possibile dopo aver finito di cucinare: più aspetti, più le incrostazioni di cibo diventano difficili da eliminare.

Come pulire il barbecue?

Lavare barbecue

Il barbecue tradizionale è quello a carbonella. Puoi iniziare a pulirlo subito dopo il suo utilizzo, quando è ancora caldo. Prendi il forchettone da cucina e passa sulla griglia mezzo limone, evitado di scottarti. Devi anche evitare che ti schizzi il limone negli occhi. Per fare questo devi prima togliere la brace, cosa che puoi fare quando il barbecue è ancora caldo, ma non di sicuro quando è bollente.

Dopo aver tolto la carbonella, bisogna togliere la griglia. Questa sarà già stata sgrassata con del limone, ma adesso, quando non è più calda in maniera tale ustionarti, devi ripassarla con una spugna imbevuta di acqua calda e un sapone neutro (meglio scegliere qualcosa che rispetti l’ambiente). Così facendo eliminerai i residui di cibo.

barbecue griglia

L’interno del barbecue, invece, va pulito con una spugnetta morbida e del sapone neutro, aiutandoti con una spatola non di metallo per togliere le incrostazioni più tenaci. L’esterno, invece, puoi pulirlo con un mix di acqua e aceto bianco, ricordandoti poi di sciacquare bene.

Se hai un barbecue elettrico, invece, devi spegnerlo e aspettare che si raffreddi. Poi dovrai passarci sopra una soluzione di acqua calda, aceto bianco e bicarbonato in modo da togliere i residui, senza danneggiare la griglia. Ricordati poi di sciacquare bene tutto e asciugarlo.

Nel caso di un barbecue a gas, invece, devi spegnerlo del tutto. Quando si è raffreddato, pulisci l’interno con una spatola non di metallo per rimuovere i residui più grossi. Successivamente passa una spugna morbida imbevuta di acqua e un sapone neutro.

barbecue

Se per caso sono presenti, svuota e pulisci nello stesso modo anche i contenitori per la raccolta del grasso che cola. La parte esterna può essere poi lavata con acqua e aceto bianco, sempre sciacquando e asciugando il tutto alla fine.

Usi una piastra in ghisa? Qui l’acqua è vietata, altrmenti si arruginisce. I residui di cibo vanno tolti scaldando la piastra e poi usando una spazzola per eliminarli. In alternativa devi aspettare che si raffreddi del tutto e pulire con un panno imbevuto di solo aceto bianco.

Fatto ciò, dovrai prendere delle carta assorbente imbevuta di olio di oliva e usarla per lucidare la ghisa, per ridurre il rischio di formazione della ruggine.

Per quanto riguarda le attrezzature, come i forchettoni, basta lavarli normalmente con acqua calda e il detergente per i piatti. Se la suddetta attrezzatura è di legno, meglio usare per il lavaggio una soluzione di acqua e succo di limone (tre parti di limone e una di acqua). Risciacqua e asciuga sempre bene alla fine.

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