Se avete un giardino e vi capita di notare dei buchi nel terreno, dovete sapere che potrebbero essere stati opera di diversi animali. Oggi cercheremo di capire come riconoscerli semplicemente guardandoli e quale sia il grado di pericolo delle diverse situazioni.
Per chi abita in campagna oppure in città e dispone di un giardino o di uno spazio all’aperto, non è certamente raro notare dei buchi, grandi o piccoli che siano, che compaiono nella terra. È abbastanza ovvio che a scavarli sia stato qualche “ospite” che ha deciso di trovare riparo sotto al terreno della nostra proprietà. Ma quali sono gli animali che hanno questo tipo di comportamento? Possiamo riconoscerli semplicemente guardando queste tane?
In Italia, quelli che solitamente scavano buchi del genere nella terra sono roditori, oppure talpe, o ancora insetti di diverse specie. Riconoscerli è abbastanza semplice. Le talpe, che sono animali molto abili nello scavare, creano un sistema di tunnel sotterranei molto profondi, lunghi e complessi, il che genera molto materiale di scarto. Per riconoscere una tana di questo animale, quindi, vi basterà far caso se ci sono, vicino agli ingressi, montagnole di terra abbastanza grandi.
Discorso diverso per i topi e altri piccoli roditori. Innanzitutto i buchi in questo caso saranno più piccoli, ce ne saranno molti di più e saranno ravvicinati. Questi animali scavano tunnel più piccoli e corti, quindi le montagnole di terra saranno praticamente assenti.
Se invece i fori saranno piccolissimi, nell’ordine di qualche millimetro di grandezza, a scavarli saranno stati quasi certamente degli insetti. Api e vespe solitarie in particolare, che si insidiano sotto al terreno perlopiù per deporre le uova.
E i serpenti? Sebbene in Italia non ce ne siano poi così molti, può comunque capitare che cerchino rifugio all’interno delle nostre proprietà, soprattutto se ci troviamo lontani dai centri urbani. Chiaramente questi rettili non possono scavare, non essendo muniti di arti, tuttavia potrebbero prendere possesso delle tane scavate da altri animali e poi abbandonate.
In tutti questi casi il grado di pericolo fondamentalmente non è mai alto, a meno che non ci si trovi di fronte ad un’infestazione. In questo caso, la cosa giusta da fare è rivolgersi a professionisti esperti di fauna selvatica e di disinfestazione.
