Un problema molto comune nelle nostre case, soprattutto in estate, sono le mosche in cucina. Complici il fatto che teniamo finestre e balconi spalancati per sopravvivere al caldo e all’afa (se non abbiamo l’aria condizionata, si intende) e che magari ci sono avanzi di cibo sparsi in giro, ecco che le mosche arrivano a frotte nelle nostre cucine. Fortunatamente, però, esistono due ingredienti naturali che permettono di creare un repellente perfetto contro le mosche.
Allontana le mosche dalla cucina con questi due ingredienti
Più che di repellente, però, dovremo parlare di trappola per mosche. Procuratevi subito:
- aceto di mele: ha un odore più fruttato rispetto all’aceto di vino, leggermente acidulo e dunque perfetto per attirare le mosche in quanto queste ultime lo scambiano per della frutta in fermentazione
- detersivo per piatti: serve per alterare la tensione superficiale dell’aceto. Questo è fondamentale perché, di solito, le mosche possono appoggiarsi su superfici liquide senza affondare. Ma il detersivo interferisce con questa loro capacità
Procuratevi ora un contenitore, vanno bene anche una ciotolina o una tazza. Meglio però se chiare o trasparenti in modo che si veda il liquido al suo interno. Riempite la tazza di aceto di mele e poi aggiungete del detersivo per piatti. Mescolate delicatamente il tutto.
Posizionate poi la trappola in un punto della cucina dove le mosche sono solite sostare. Di solito i punti migliori sono:
- vicino alla frutta
- accanto al bidone dei rifiuti
- vicino al lavandino
- accanto a finestre o balconi
Quello che succederà è che le mosche, attirate dall’odore fruttato dell’aceto di mele, si avvicineranno alla tazza e si appoggeranno sul liquido. Ma arrivati qui ecco che il sapone impedirà loro di rimanere appoggiate in superficie e le mosche affonderanno e annegheranno.
Fate solo attenzione a che questa tazza sia collocata in un punto irraggiungibile per cani, gatti o bambini, onde evitare ingestioni accidentali e intossicazioni.