Coltivare i cavoletti di Bruxelles in casa può essere un progetto di giardinaggio gratificante, soprattutto perché prosperano nei climi più freddi e possono essere coltivati per un raccolto autunnale o invernale. Ecco una guida completa per coltivare i cavoletti di Bruxelles nel tuo giardino:
Pianificazione e semina
- Tempismo ottimale: pianta i cavoletti di Bruxelles pensando a un raccolto autunnale o invernale. Seminare i semi circa 4 mesi prima della data del primo gelo autunnale. Nelle regioni invernali fredde, iniziare la semina dall’inizio alla metà dell’estate, mentre negli inverni più miti, iniziare dalla metà alla fine dell’estate.
- Semina dei semi: seminare i semi a una profondità di ½ pollice. Se si semina direttamente all’aperto, distanziarli di 2-3 pollici l’uno dall’altro, successivamente diradando a 12-24 pollici. Per la semina indoor, utilizzare una miscela di piantine sterile e fuori suolo ed evitare il calore del fondo. I semi dovrebbero germogliare in circa due settimane.
- Requisiti di luce: garantire almeno 6 ore di luce solare al giorno, di più è vantaggioso.
Suolo e irrigazione
- Preparazione del terreno: utilizzare terreno fertile, ben drenato, che trattiene l’umidità, con un pH compreso tra 6 e 7. Migliorare il terreno con letame o compost ben decomposto.
- Irrigazione: annaffiare abbondantemente una volta alla settimana. L’umidità costante è fondamentale, soprattutto durante la stagione calda, per germogli dolci e ben formati.
Concimazione e mantenimento
- Fecondazione: applicare un fertilizzante ricco di azoto dopo il diradamento e ripetere ogni 3-4 settimane. Tuttavia, evita una quantità eccessiva di azoto poiché può portare a una crescita fogliare con meno germogli.
- Diradamento e spaziatura: diluire le piante a una distanza compresa tra 12 e 24 pollici quando raggiungono i 6 pollici di altezza. Considera l’idea di picchettare o ammucchiare la terra attorno agli steli per supporto poiché le piante possono diventare pesanti nella parte superiore.
- Pacciamatura: pacciamare per trattenere l’umidità del terreno ed eliminare manualmente eventuali erbacce per evitare di danneggiare le radici superficiali.
Gestione dei parassiti e delle malattie
- Parassiti comuni: fai attenzione agli afidi, ai cavoli, ai vermi delle radici dei cavoli, ai vermi dei cavoli, agli scarabei delle pulci, alle cimici puzzolenti e altro ancora. Utilizzare piantagioni consociate, saponi insetticidi e coperture delle file come misure preventive.
- Controllo delle malattie: prevenire malattie come il marciume nero, la radice mazza, la peronospora e la muffa bianca ruotando le colture, garantendo una buona circolazione dell’aria ed evitando l’irrigazione dall’alto.
Raccolta
- Quando raccogliere: raccogli i cavoletti di Bruxelles dopo il primo o il secondo gelo, iniziando dal basso verso l’alto. Prendi solo germogli abbastanza grandi.
- Cura post-raccolta: rimuovi le foglie ingiallite nella parte inferiore della pianta per consentire più luce solare sul gambo e concentrare l’energia su una crescita sana. Taglia le foglie superiori 3 o 4 settimane prima del raccolto per accelerare la maturazione dei germogli.
Con questi suggerimenti e una cura costante, puoi coltivare e goderti con successo i cavoletti di Bruxelles dal tuo giardino. Ricorda che i tempi, l’irrigazione costante e la gestione dei parassiti sono fondamentali per un raccolto abbondante.