I limoni sono uno dei primi frutti che impariamo a conoscere da bambini. Con quel colore giallo e quel sapore aspro, si tratta davvero di un alimento inconfondibile.
La loro pianta, originaria dell’India e dell’Indocina, è molto diffusa nell’area mediterranea e non di rado è presente nei nostri giardini e sulle nostre terrazze come pianta ornamentale.
Una pianta molto amata per i suoi fiori: i fiori di limone, infatti, sono piccoli e bianchi ed emanano un intenso e gradevole profumo.
Ma la scelta della pianta di limone spesso è dettata anche dalla voglia di ottenerne i frutti: questa pianta, infatti, è estremamente fruttifera.
L’intensità del raccolto varia a seconda del clima e della grandezza della pianta: le piante più grandi possono produrre fino a 600 frutti l’anno.
Vediamo insieme come aver cura di una pianta di limoni con semplici e veloci consigli!
Attenzione: se avete dubbi o incertezze, prima di applicare i rimedi e i consigli suggeriti, chiedete al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.
Cosa scoprirai?
Dove coltivarla
Che vaso scegliere
Come e quando innaffiare
Quale terreno preferire
Come curare le malattie della pianta
Che concime utilizzare
Quando è meglio potare
Altri consigli
Dove coltivarla
La pianta di limoni può essere coltivata a terra o in vaso.
E’ ovvio che, quelle coltivate a terra, possano raggiungere dimensioni maggiori e un’apertura dei rami più ampia.
Però la coltivazione a terra va preferita soprattutto nei luoghi più caldi, dove il clima mediterraneo è più intenso.
Negli altri casi, preferite sempre una coltivazione in vaso, tenendo la vostra pianta in un luogo caldo e luminoso.
In inverno, tenete la pianta in un luogo mai troppo freddo e, se la temperatura diventa rigida, copritela con un telo in tessuto.
Se tenete la pianta in casa, ricordate di tenerla lontana da fonti dirette di calore e di evitarle sbalzi termici.
Che vaso scegliere
Se decidete di coltivare la pianta di limoni in vaso, fate attenzione al tipo e alla grandezza di vaso utilizzato.
Il vaso di partenza deve avere un diametro non inferiore ai 20/30 cm. Ma, se la pianta cresce, dovete cambiarlo prima che le radici comincino ad andare in sofferenza.
In questo caso dovete scegliere un vaso più grande, dalle diametro di almeno 50/60 cm.
Tenete sempre conto che la chioma della pianta deve essere contenuta nel diametro del vaso.
Come e quando innaffiare
Perché la vostra pianta di limoni cresca e dia frutti, è necessario che ottenga il giusto apporto di acqua.
Normalmente dovete innaffiare la pianta solo quando il terreno risulta ben asciutto.
In inverno, di regola, sarà sufficiente innaffiare ogni due settimane.
In estate, invece, ogni 2/3 giorni.
Trattandosi di un arbusto sempreverde, non deve mai passare troppo tempo tra un’innaffiatura e l’altra e il terreno deve essere sempre umido.
Quale terreno preferire
Il terriccio scelto è importantissimo per una crescita sana della pianta di limoni e per raccolti abbondanti.
Innanzitutto, bisogna specificare che le piante di limoni non tollerano i ristagni d’acqua, quindi il terreno deve essere ben drenato.
Il pH deve essere compreso tra 6,5 e 7,5.
Inoltre, il terriccio ideale deve avere una composizione a base di argilla (15-20%), limo (15-20%), sabbia (50-60%) e calcare.
Nel terriccio devono essere presenti anche azoto, magnesio e ossido di potassio.
Come curare le malattie della pianta
Le piante di limoni, ahimè, non sono immuni da malattie o infestazioni di parassiti.
Molto comune è la cocciniglia, che può infestare la pianta nutrendosi della sua linfa.
In questo caso, potete ricorrere a una miscela d’acqua e sapone di Marsiglia da spruzzare sulla chioma della pianta con l’aiuto di un vaporizzatore.
Il procedimento va ripetuto ogni 3-4 giorni per un risultato ottimale.
Contro gli afidi, o pidocchi delle piante, potete invece ricorrere a un rimedio a base di acqua (circa un litro) e olio di neem (circa 5-6 gocce), da vaporizzare sulla pianta.
Che concime utilizzare
La concimazione è importante se volete aumentare la crescita della vostra pianta.
Se avete piante di limoni in terreno, ogni due anni (preferibilmente nel periodo autunnale) potete effettuare una concimazione organica per stimolare la produzione di frutti.
Negli altri casi, potete utilizzare concimi a base di fosforo, azoto e potassio che contrastano l’ingiallimento delle foglie e stimolano la produzione di frutti.
Un concime pratico e veloce che potete subito reperire è invece il lupino. Vi basterà macinarlo e spargerlo sul terreno: il suo alto contenuto di azoto, aiuterà la pianta a crescere.
Quando è meglio potare
Volete potare la pianta ma non sapete se è il momento migliore per farlo?
In realtà, la potatura della pianta di limoni può essere fatta in ogni momento.
E’ sconsigliato farla nei mesi invernali perché vi è il rischio che, in caso di gelate, le parti potate vengano danneggiate.
Inoltre, è meglio non potare la pianta quando i frutti sono in fase di crescita per evitarne la caduta prima della piena maturazione.