L’armadio è un luogo chiuso, poco illuminato e alle volte sufficientemente umido: tali condizioni propiziano particolarmente lo sviluppo della muffa al suo interno.
Posto che la muffa stessa costituisca un problema e sia in generale poco gradevole dovervi avere a che fare, l’inconveniente principale sta nel cattivo odore.
Il caratteristico sentore acre infatti ha il grosso difetto di non interessare unicamente l’interno dell’armadio, ma di trasferirsi anche sui capi che vi sono riposti.
Di certo non è questo l’odore che si desidera far assumere ad un bucato asciutto di fresco. Scopriamo dunque quali sono i migliori rimedi per sbarazzarsi di tale nemico.
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Rimedi naturali contro la muffa
Il primo ingrediente utile allo scopo lo si può trovare comunemente in cucina, ottimo come condimento e anche come detergente. Si tratta come intuibile dell’aceto di vino bianco.
Le proprietà disinfettanti agiscono sull’eliminazione della muffa, mentre la fragranza eliminerà il cattivo odore.
Basta utilizzare un panno imbevuto da usare sulle superfici oppure vaporizzare una soluzione diluita di acqua e aceto.
Un ulteriore rimedio naturale, anch’esso reperibile in cucina, è il bicarbonato di sodio. Utilizzarlo è molto più semplice di quanto si creda.
Infatti è sufficiente riempire per metà un piccolo contenitore, una ciotolina andrà benissimo, da lasciare nell’armadio. L’odore del bicarbonato eliminerà ben presto quello della muffa.
In alternativa si può realizzare anche uno spray detergente a base di bicarbonato: se ne mescoli un cucchiaio a 500 ml di acqua fino a sciogliere bene, e sarà pronto per essere utilizzato.
Per agire ancora più marcatamente sull’odore un ottimo consiglio è quello di aggiungere alle due miscele spray qualche goccia di un olio essenziale a scelta: sarà la nuova fragranza del vostro armadio.
