Gli agrumi sono un toccasana per la salute ed emanano un fantastico aroma. Per questo vengono spesso utilizzati nel quotidiano, ad esempio come deodoranti. In tal senso, essiccare le arance è un ottimo modo per conferire alla propria abitazione una piacevole essenza.
I metodi per essiccare le arance
Le proprietà delle arance le conosciamo bene. Consumarle tutti i giorni è salutare, in quanto ricca fonte di vitamina C e di altri elementi preziosi per il regolare funzionamento del nostro organismo.
Oltretutto, hanno un buonissimo sapore e vengono, perciò, spesso utilizzate nella preparazione di deliziosi manicaretti. Probabilmente questo lo sai già, ma forse ti sfuggono le qualità straordinarie a livello di sensazioni olfattive.
Essiccare le arance consente di inebriare le stanze di un’essenza fresca e buonissima. Per conservarla più a lungo bisogna fare seccare il frutto e ora ti forniamo qualche utile dritta in merito.
Si inizia con la scelta della giusta tipologia al supermercato. Prediligi quelle biologiche e con la buccia spessa. Una volta fatto ciò, sciacquale bene sotto acqua corrente, quindi tagliale a rondelle sottili. Appoggiale su un foglio di carta assorbente in maniera da raccogliere il succo in eccesso.
Ora posizionale sul termosifone. Se vuoi, lasciale essiccare qui, ma abbi pazienza perché ci vorranno almeno sette giorni. Nel frattempo, cominceranno a sprigionare il profumo.
Se sei abbastanza fortunata da trovarti in una zona spesso soleggiata hai pure l’opportunità di essiccare all’aria aperta in modo al 100 per cento naturale. Il tempo di attesa è un po’ più lungo, ma qualora tu ne abbia occasione (e pazienza) rappresenta la soluzione ideale.
Devi soltanto mettere le fette di arance su carta assorbente ed esporle ai raggi solari. Ora fai passare una settimana, dopodiché girale dall’altra parte e fai passare altri sette giorni.
Infine, la tecnica più veloce consiste nell’essiccare le arance all’interno di un microonde a media temperatura. Controlla, di tanto in tanto, che non si brucino.