Uno degli ingredienti naturali più utilizzati durante le faccende domestiche è senza dubbio l’aceto, ma quello che in pochi sanno è che può tornare utile anche per lavare il bucato. Ecco perché dovresti utilizzarlo e come farlo nel modo giusto!
L’aceto, oltre a rendere il bucato sporco nettamente più pulito, ha anche la capacità di ripristinare i colori e rendere più morbidi i nostri capi, sostituendo quindi la funzione dell’ammorbidente. Inoltre, essendo antibatterico ed antisettico, favorisce anche l’eliminazione di germi e batteri che possono trovarsi sui nostri abiti. Ma vediamo più nel dettaglio tutti i suoi vantaggi per il bucato!
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1. Rimuovere le macchie localizzate
L’aceto aiuta a rimuovere le macchie di sporco sui nostri vestiti. Per utilizzarlo dovrai mescolarne 1 cucchiaio con 1 di bicarbonato di sodio e applicare la miscela sulla macchia. Lascia quindi riposare per qualche minuto ed infine procedi con il classico lavaggio.
2. Sbiancare il bucato
Invece, se vuoi ottenere un bucato brillante e perfettamente bianco ti basterà versare in una bacinella 100 ml di aceto e 2 litri di acqua e mescolare con cura. A questo punto, immergi al suo interno il vestito che vuoi sbiancare e lascialo per 20 minuti prima di procedere con il risciacquo.
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3. Sostituire l’ammorbidente
Al posto dei classici ammorbidenti, spesso colmi di sostanze chimiche e tossiche, puoi ricorrere all’aceto. Dovrai versarne 1/2 bicchiere nel cestello della lavatrice al posto dell’ammorbidente e quindi procedere con il classico ciclo di lavaggio.
4. Proteggere la lavatrice
Infine, l’aceto può tornare utile anche per lavare la lavatrice 1 o 2 volte al mese, così da salvaguardarne il funzionamento e l’efficacia. Crea una miscela di acqua e aceto e usala per pulire l’interno, le guarnizioni e i vari scomparti. In questo modo preverrai la formazione di muffa e schiuma.