Quando pensiamo ai ciondoli spesso non è la mera bellezza a farcene intendere il valore, ma un ricordo ad essi legato.
Che siano un regalo o un acquisto personale, ogni singolo ciondolo si carica di un significato emotivo legato a situazioni ed esperienze delle quali sia stato complice e compagno.
Vederli diventare scuri e ricoprirsi della patina tipica dell’ossidazione dunque è un vero colpo al cuore. e doversene sbarazzare una sofferenza.
Ma chi dice che sia necessario buttarli? Ecco come ridare vita ai vostri ciondoli preferiti!
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Tutti i rimedi fai da te contro l’ossidazione dei gioielli
Sapevate che il Sapone di Marsiglia non è eccellente solo con il bucato? Già, incredibile ma vero: è un asso anche nella manutenzione dei gioielli, persino quelli con gemme!
Il primo rimedio che dovete conoscere infatti prevede proprio l’utilizzo di questo sapone e di acqua tiepida in una bacinella, in cui lasciare in ammollo i ciondoli per qualche minuto prima di strofinare con uno spazzolino, sciacquare ed asciugare.
Un altro trucco molto conosciuto è quello del bicarbonato: ne basta un cucchiaino da sciogliere in un contenitore con dell’acqua e procedere nel modo precedentemente descritto.
Il succo di limone è una valida alternativa, efficace anche sull’argenteria da cucina. Bisogna spremere un limone intero in un bicchiere di acqua calda in cui lasciare i ciondoli per una notte. Al mattino, una volta estratti ed asciutti per bene saranno come nuovi!
Anche il dentifricio diventa un’ottima opzione: basta utilizzarne pochissimo direttamente sui ciondoli e stenderlo con uno spazzolino a setole morbide. Non crederete ai vostri occhi.
In ultimo un rimedio efficace richiede l’uso di carta stagnola per rivestire un contenitore, in cui riporre i ciondoli da cospargere con il sale grosso e lasciare poi in ammollo con acqua.
E voi, quale proverete per primo?