L’acciaio inox è un materiale davvero semplice da trattare, pure in presenza di incrostazioni. Tende a consumarsi molto lentamente e vanta una notevole lucentezza.
Tutto perfetto, eccetto per un particolare: gli oggetti così realizzati tendono ad appannarsi e mostrare macchie di bruciature o grasso. Affinché rimanga l’antico splendore, prova ad applicare una serie di rimedi naturali.
I rimedi naturali per l’acciaio inox
Il sale ha ottime proprietà depurative, anche se talvolta vengono messe in secondo piano. Le nostre nonne lo impiegavano un tempo per sbiancare i vestiti e ciò vale pure nella pulizia dell’acciaio inox. Sciogli un cucchiaio di sale in poca acqua finché non ottieni la consistenza di una pasta. Aggiungi quindi un cucchiaio di aceto bianco e imbevine la spugna, da strofinare poi sugli utensili o sulle posate in acciaio inox.
Oltre alle proprietà sgrassanti, tale minerale conferisce pure brillantezza. La lucidatura delle superfici sarà perfetta. Hai modo di impiegarlo pure dopo aver lavato gli oggetti. Per ammirare il risultato dei tuoi sforzi, sciogli un cucchiaio di sale in uno di aceto bianco. Ricavata la soluzione, immergici un panno e passalo sopra il lavello o il piano cottura.
Nonostante le qualità già sopra evidenziate, l’acciaio inossidabile rischia di deteriorarsi se aggredito dal calcare. Rammenta, però, che il sale aiuta a prevenirlo ed eliminarlo. Come l’acido citrico o l’aceto bianco, ha una forte azione disincrostante che viene sfruttata pure per la lavastoviglie o la lavatrice durante un lavaggio a vuoto.
Se lo desideri, crea un composto sciogliendo 3 cucchiai di sale in un litro d’acqua, poi versa il quanto in una bottiglia con un flacone spray. Spruzza sull’area interessata e asciuga mediante un panno in microfibra. Così facendo eviterai la comparsa di macchie e calcare. Grazie al sale risolverai peraltro il problema degli aloni. In alternativa, puoi miscelare acqua, sale, succo di limone e 3 bicchieri di aceto bianco.
