Come mantenere l’alloro sempre bello anche sul balcone con questi 4 consigli da giardinieri

Le sue  foglie profumate  , nell’Antichità, divennero simbolo di leggende e racconti fantastici, a dimostrazione che il fascino di questa pianta è davvero millenario: stiamo parlando  dell’Alloro  .

Di  forma  ovale  e  appuntita  ,  di colore verde chiaro  e brillante, le foglie di alloro vengono spesso utilizzate come condimento nella preparazione di  piatti  e  pasti  .

Tuttavia, tenerlo in un  vaso  sul  balcone  non è sempre facile. A volte facciamo una cattiva esposizione, altre volte un’annaffiatura: basta un piccolo errore per esporre a rischi questa pianta e comprometterne la salute.

Ecco però  3+1 consigli  per  mantenerlo bello  ,  sano  e  profumato sul balcone con poca fatica!

Usa una pentola stretta

Quando questa pianta, che normalmente viene tenuta in terra in giardino, viene tenuta sul balcone, è opportuno utilizzare un  vaso non troppo grande  .

Le  radici  , infatti, si estendono  più in profondità  che in larghezza. Inoltre, l’alloro cresce bene quando le sue radici sono un po’  strette  e la crescita è così controllata. In questo modo non rischierai di far crescere troppo la tua pianta.

L’ideale, per un alloro di medie dimensioni, è utilizzare un vaso di circa  60 centimetri di  diametro  .

Rinvasare  ogni 2-3 anni  : non spaventatevi se le  radici  fuoriescono un po’ dal vaso, questo è un fenomeno abbastanza  normale  per questa pianta.

Esporre alla luce solare diretta

 Le foglie di alloro crescono  più velocemente  ,  più dense  e  ancora più  profumate  se esposte alla  luce solare diretta .

Posizionate quindi la pianta in un luogo dove ci sia molta luce e pochissima ombra. Attenzione, però, quando  le temperature  si alzano bruscamente (  oltre i 27°C  ) e l’insolazione è eccessivamente forte: in questi casi bisogna evitare  l’esposizione diretta al sole  che potrebbe bruciare le  foglie  più  delicate  .

Se non puoi  spostare  la  pianta  , coprila con un  telo protettivo  .

Di norma questa pianta sopravvive anche  alla luce solare indiretta  e  all’ombra parziale  , dimostrandosi comunque abbastanza resistente, ma lo stato delle sue foglie può risentirne.

NB:  in caso di difficoltà di coltivazione chiedere subito consiglio ad un esperto.

Anche l’acqua dal basso

Come abbiamo già detto, le radici dell’alloro vanno molto  in profondità  . È quindi necessario  annaffiare bene  in modo da portare l’acqua nella  parte  più bassa  del  terreno.

Per fare questo, oltre ad annaffiare dall’alto, si  annaffia anche dal basso  . Tipo, come? Basta mettere un po’ d’acqua nel  sottovaso  (non troppa) e attendere che il terreno la assorba.

Ricordatevi che la foglia di alloro ha bisogno  di molta acqua  , soprattutto durante  i mesi caldi  quando la  temperatura  diventa  torrida  , altrimenti le sue foglie  appassiranno  molto velocemente.

Attenzione  : anche se l’alloro necessita di molte annaffiature,   non bisogna mai  abusarne ,  soprattutto durante i mesi freddi quando l’acqua diminuisce.

Fertilizzare

L’alloro non ha un bisogno essenziale di concimazione, ma se lo tieni in vaso, questo è un ottimo modo per  mantenerlo forte  .

Scegli un fertilizzante bilanciato, cioè con pari quantità di azoto, fosforo e potassio. In alternativa, puoi provare con i fertilizzanti naturali fai da te, come fondi di caffè o cenere di legno, spargendo queste sostanze direttamente sul terreno della pianta. Qui troverete alcuni consigli su come utilizzare i fondi di caffè in giardino.

Se acquisti un  fertilizzante liquido  , ti basterà  diluirlo  nell’acqua delle annaffiature.

Ricordarsi inoltre di somministrare solo nei mesi caldi, quindi  primavera  ed  estate  e seguendo le istruzioni di confezione del prodotto.

Potrebbe piacerti...