I broccoli sono una verdura molto utilizzata nella nostra cucina. Sono nutrienti e deliziosi e hanno molti benefici per la salute. Contengono molti nutrienti, tra cui la vitamina C, la provitamina A, il ferro, il betacarotene, l’acido folico e il potassio, e possono essere piantati in casa: di seguito vi spieghiamo come.
Per coltivare i broccoli in casa, bisogna innanzitutto scegliere il tipo. È consigliabile utilizzare la varietà friarielli (chiamati anche rapini, cime di rapa e broccoletti), poiché matura più velocemente (40-55 giorni) e può essere piantata in primavera.
Coltivare i broccoli in casaPer piantare i broccoli, potete iniziare con i semi o con i germogli. Se scegliete la prima opzione, dovrete farli germogliare in un piccolo contenitore con piccoli fori alla base.
Una volta piantati in un vaso grande, profondo almeno 30 cm, controllate l’acidità del terreno: è consigliabile utilizzare un terreno con un pH compreso tra 6,0 e 7,0.
Se il livello di pH del vostro terreno è inferiore a 6,0, aggiungete un composto acido. Se il livello di pH è superiore a 7,0, aggiungete granuli di zolfo.
Se avete deciso di piantare i semi di broccoli, fate delle buche profonde circa 1,5 cm, con una distanza di circa 8-10 cm tra di esse. Mettete 3-4 semi in ogni buca prima di coprire con il terriccio.
Innaffiate abbondantemente, cercando di inumidire tutto il terreno senza lasciare accumuli d’acqua: i broccoli preferiscono un buon drenaggio. Per inumidire il terreno si può usare un flacone spray.
I broccoli possono germogliare anche a temperature inferiori a 4°C. Tagliare gli steli ad angolo aiuterà la pianta a trattenere l’acqua.