Le orchidee sono tra i fiori più belli e popolari. Ne esistono oltre 25.000 varietà, tutte di forme e colori diversi. Originarie delle foreste tropicali, le orchidee sono oggi commercializzate in tutto il mondo e sono fiori da regalo molto apprezzati.
La maggior parte delle orchidee sono piante epifite. Ciò significa che sono specie che vivono nel loro habitat naturale aggrappandosi agli alberi o alle rocce, anziché essere interrate come quasi tutte le altre piante.
Pertanto, se coltivate la vostra orchidea in un vaso con del terriccio, c’è una buona probabilità che le sue radici marciscano, poiché hanno bisogno di aerazione.
Ecco perché la scelta dei vasi giusti per le orchidee è fondamentale. Per le orchidee abbiamo bisogno di vasi piccoli, che possono essere dei seguenti tipi:
Vasi di plastica trasparente: sono i migliori per le orchidee le cui radici ci avvertono quando è il momento di annaffiare la pianta. Tenere d’occhio il loro apparato radicale è essenziale per la loro sopravvivenza, soprattutto se vengono tenute in casa.
Vasi in rete metallica: consentono una migliore respirazione delle radici e sono progettati per essere facilmente appesi in alto, il che è particolarmente utile per motivi estetici ma anche per collocare la pianta in zone ben illuminate.
Vasi in legno: sono realizzati in un legno speciale che non marcisce. Il loro design prevede piccoli fori che migliorano la respirazione e il drenaggio delle radici. Si consiglia di ricoprire le pareti interne del vaso con del muschio prima di aggiungere il substrato.
La scelta del substrato giusto è essenziale anche per piantare le orchidee in vaso e farle durare a lungo.
Esistono tre tipi principali di substrato per orchidee, che variano a seconda del tipo di orchidea e hanno tutti in comune la mancanza di terriccio.
I substrati più adatti sono una miscela di permite, carbone e corteccia di cocco o di abete. Di seguito elenchiamo i principali tipi di substrato per orchidee.
Misto grossolano: questo substrato è particolarmente indicato per le orchidee Cymbidium e altre specie più grandi.
Misto medio: consigliato per le specie Cattleya e Phalaenopsis.
Miscela fine: consigliata per Oncidium, Paphiopedilum e tutte le altre orchidee che necessitano di maggiore umidità a causa delle loro piccole radici.
Ora che sapete come scegliere il vaso e il substrato per le vostre orchidee, provate a coltivarle subito, in modo che crescano più velocemente e durino più a lungo.