Bello e speciale!
Le orchidee sono un fiore che difficilmente può essere scambiato con un altro. La sua forma e i suoi colori caratteristici lo rendono uno dei fiori più conosciuti e ricercati .
L’ origine è varia: è un fiore che cresce soprattutto nelle zone tropicali , ma è diffuso in tutto il mondo e anche in Italia esistono alcune varietà spontanee.
Generalmente l’ orchidea è considerata un fiore delicato , destinato ad avere una vita breve. Ma non è sempre così, soprattutto se si seguono i giusti consigli e suggerimenti .
Scopriamo insieme come avere delle bellissime orchidee e come farle vivere il più a lungo possibile!
Leggero :
Le orchidee hanno bisogno della luce adeguata per crescere sane e prosperare.
Gradiscono particolarmente la luce forte ma non diretta . È quindi sempre meglio posizionarli vicino ad una finestra esposta a sud o sud-est .
Se avete solo finestre rivolte a ovest , potete coprirle con una tenda trasparente in modo che i raggi del sole passino, ma non siano troppo intensi.
Calore :
Essendo fiori tropicali, le orchidee amano il caldo .
In primavera ed estate potete tenerli anche all’esterno, sul balcone o sul terrazzo , purché la temperatura notturna non scenda sotto i 15°.
Durante gli altri mesi dell’anno è sempre meglio tenere le orchidee in casa , vicino ad una finestra e mai vicino ad una fonte di calore diretta come un caminetto o un termosifone .
Inoltre, è importante che le orchidee si trovino in un luogo dove ci sia circolazione d’aria .
Se li avete in appartamento , durante i mesi più caldi, prendete l’abitudine di aprire le finestre o di accendere un ventilatore .
Se vi è ristagno d’aria , infatti, le orchidee possono risentirne fino ad appassire .
Acqua e umidità:
Che le orchidee abbiano sempre bisogno di tanta acqua è un falso mito.
La quantità d’acqua di cui l’orchidea ha bisogno dipende dalla varietà , dalle stagioni e dalla temperatura .
Di solito le orchidee vengono annaffiate due o tre volte alla settimana, ma ci sono casi in cui la pianta può essere annaffiata solo una volta ogni due settimane.
Il segreto è controllare sempre lo stato del terreno : quando è troppo secco , la pianta va annaffiata.
È utile utilizzare un vaso trasparente che ci permetta di controllare meglio l’umidità della pianta.
Il modo migliore per annaffiarli è per immersione : il vaso deve essere immerso nell’acqua fino a 3/4 della sua altezza.
Lasciare così per qualche minuto in modo che la pianta assorba tutta l’ acqua di cui ha bisogno.
In estate potete anche utilizzare uno spruzzino per inumidire la pianta , ma dovete fare attenzione a non lasciare troppa acqua tra le foglie e i fiori .
Inoltre, se normalmente i livelli di umidità all’interno sono inferiori al 40%, utilizza il metodo spray per bagnare le orchidee ogni giorno.
Se la tua casa è molto umida (più del 60%), le tue orchidee potrebbero sviluppare muffe . Una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare un deumidificatore .
Fertilizzanti:
È utile concimare la pianta durante il periodo della fioritura per favorire lo sviluppo di fiori sani e duraturi .
Dopo aver concimato la pianta , non è necessario annaffiarla per almeno 24 ore, altrimenti il fertilizzante potrebbe diluirsi e risultare meno efficace.
I migliori fertilizzanti per le orchidee sono quelli a base di azoto , che rinforzano radici e foglie .
Pulizie e malattie:
Le orchidee sono , purtroppo, un fiore che può essere soggetto a infezioni batteriche o muffe .
Nel caso della cocciniglia il rimedio migliore è eliminare le foglie infette tagliandole con delle cesoie.
Inoltre, puoi utilizzare una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia da spruzzare sulla pianta utilizzando uno spray per combattere questo fastidioso parassita.
Contro possibili muffe invece, oltre a prestare attenzione al livello di umidità ottimale, si può utilizzare un rimedio a base di bicarbonato e acqua spruzzandolo sulla pianta.
In generale però, essendo l’orchidea molto delicata, bisognerà prestare attenzione alla sua pulizia per evitare la comparsa di malattie .
Controllate sempre che il terreno non sia troppo bagnato e che le foglie siano pulite e asciutte .
Se le foglie presentano macchie , preferite sempre potarle.
Terriccio:
Il miglior terriccio per orchidee è quello che favorisce un rapido drenaggio.
In particolare è meglio scegliere prodotti a base di corteccia o muschio di sfagno che forniscano all’orchidea una base solida e nutriente su cui crescere.
In entrambi i casi, prestare sempre attenzione alle modalità e al programma di irrigazione del terreno per consentire alla pianta di crescere con la giusta quantità di acqua .