Gli afidi attaccano le piante e si nutrono della loro linfa, sino a quando non la fanno morire. È importante che questi insetti vengano eliminati il prima possibile, creando una sostanza che possa anche contrastare il loro arrivo. Gli esperti raccomandano di non usare un insetticida chimico, perché non solo inquina l’ambiente ma potrebbe anche avere un effetto domino devastante sulla pianta stessa. Per questo motivo i vivaisti consigliano un tipo di fertilizzante naturale, da preparare con un ingrediente grande protagonista anche in cucina.
Perché gli afidi sono pericolosi per le piante
I pidocchi delle piante – anche conosciuti come afidi – sono dei piccoli insetti che possono avere dei colori diversi a seconda della tipologia. Ci sono quelli verdi e quelli neri, oltre che alcune tipologie che colpiscono piante differenti e preferite.
La loro riproduzione è velocissima, per questo motivo è importante notare immediatamente la loro presenza sulla pianta prima ancora che depongano le uova. Questi piccoli pidocchi colpiscono molte colture e ci sono sino a 3000 tipologie differenti in natura. Si stima che le colture da loro preferite siano delle piante ornamentali come le rose oppure ortaggi che vanno dallo zucchino sino al pomodoro, poi cavolfiore e peperone.
L’attacco viene agevolato nella maggior parte dei casi da una coltura molto giovane e una temperatura mite dell’ambiente. I danni da loro causati sono innumerevoli, sia diretti che indiretti sulle piante vicine.
afidi delle piante
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Agiscono nutrendosi della linfa della pianta, riducendo il frutto sino a toglierle tutte le risorse nutrizionali ed energetiche che portano alla sua morte. Non è tutto, la sostanza mielosa da loro prodotta e rilasciata sulla pianta favorisce la crescita dei funghi così da attuare un effetto domino con danni di altro tipo nel corso del tempo.
Fertilizzante naturale contro gli afidi: basta un solo ingrediente
È importante contrastare l’attacco, non permettere loro di depositare le uova (ricordandosi che sono velocissime nel farlo) e poi andare ad eliminare quelle già presenti. Ad un insetticida chimico è meglio optare per quello naturale, che non solo lavora contro i pidocchi ma restituisce alla pianta il nutrimento necessario per sopravvivere.
Aglio per afidi
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Gli ingredienti necessari per il fertilizzante fai da te naturale sono:
1 litro di acqua
5 spicchi di aglio
Si procede lasciando macerare gli spicchi d’aglio in un recipiente, per almeno 24 ore. Subito dopo il composto deve essere versato all’interno di una pentola con il litro di acqua lasciando bollire per 20/25 minuti.
Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare, per poi versare la soluzione in un contenitore provvisto di spray.
L’insetticida naturale a base di aglio deve essere vaporizzato sulla pianta, sino a due volte al giorno. Non elimina solo gli afidi, ma anche bruchi – formiche – ragnetti rossi e cocciniglie. Le sue proprietà saranno inoltre un ottimo nutrimento per la pianta.