Da poco hai iniziato a dedicarti al giardinaggio e ti dedichi totalmente a questa nuova passione. Ma recentemente hai assistito impotente al disseccamento di alcune piante e hai notato macchie giallastre sul loro fogliame. Scopri che l’ingiallimento delle foglie è un evento comune. Un giorno o l’altro può colpire qualsiasi pianta, sia in casa che fuori casa. Questo è un chiaro segno che qualcosa sta interrompendo la crescita e lo sviluppo della tua pianta.
Cosa influenza la sua salute e la fioritura? Individua innanzitutto la fonte del problema per cercare di trovare una soluzione rapida prima che soccomba alla malattia. Come evitare che le vostre piante secchino e ingialliscano? Ecco alcune idee.
Perché le foglie delle mie piante diventano gialle e cosa posso fare al riguardo?
Foglia di pianta ingiallita
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Foglia di pianta ingiallita. Fonte: sp
Che frustrazione coltivare le proprie piante con amore e all’improvviso notare che alcune si ammalano! Questo purtroppo fa parte della vita quotidiana dei giardinieri. Devi sapere che lo scolorimento delle foglie delle piante (che appare come una tinta giallastra) è comunemente chiamato “clorosi”. Questo fenomeno si verifica generalmente quando le foglie soffrono di carenza di clorofilla, una sostanza prodotta dalla pianta per la sua nutrizione e che è responsabile della sua colorazione.
Ovviamente altri fattori possono scatenare questo ingiallimento:
Eccesso o carenza di acqua
Troppa o poca acqua è spesso la causa principale dell’ingiallimento delle foglie, secondo Olivier Puech, giardiniere . Questo è il motivo per cui consigliamo spesso di fornire il giusto equilibrio di irrigazione alle piante! Tieni presente che il terreno molto umido impedisce alle piante di respirare. Soffocano, smettono di crescere e smettono di assorbire l’acqua e le sostanze nutritive di cui hanno bisogno. Al contrario, l’immersione nell’acqua può portare alla siccità. In effetti, l’effetto è abbastanza simile: la mancanza d’acqua fa sì che le piante non ingeriscano più i nutrienti essenziali. Da qui l’ingiallimento delle foglie. Come risolvere o prevenire questo problema? Scegli sempre vasi con fori di drenaggio. E prima di annaffiare, fai una “prova con il dito” del terreno. Inserisci il dito indice per qualche centimetro nel terriccio per verificare l’umidità. Come regola generale è consigliabile annaffiare solo quando il terreno è asciutto. Da quel momento in poi le annaffiature dovranno essere abbondanti e profonde.
Un problema alla radice
Quando le radici delle piante sono danneggiate, hanno difficoltà a svolgere la loro funzione essenziale. In altre parole, se la tua pianta in vaso supera la capacità del suo contenitore, le sue radici rischiano di essere compresse, il che può ostacolare la corretta circolazione di acqua, ossigeno e sostanze nutritive. Ovviamente, tutti questi vincoli possono compromettere il corretto funzionamento delle radici, e questo generalmente si traduce in foglie ingiallite.
Ebbene, per fortuna, ci sono modi per determinare lo stato delle radici: per individuare possibili problemi, sposta delicatamente la pianta dal vaso. Le radici sane hanno una tinta giallo/biancastra, mentre le radici scure e marce emanano un odore sgradevole. Inoltre, se le radici presentano segni di marciume, è meglio valutare di cambiare pianta. Se invece si tratta solo di una compressione delle radici, potete rimediare potando quelle danneggiate e allentando delicatamente l’apparato radicale. Successivamente, optare per il reimpianto in un contenitore più spazioso con un substrato ben drenato.
L’effetto dannoso dei raggi UV del sole
È fondamentale conoscere le esigenze della tua pianta. Ha bisogno di molta luce oppure no? Supporta l’esposizione diretta? Per alcune piante, il troppo sole può facilmente causare foglie secche e gialle, soprattutto in piena estate. Altro punto importante: ricordatevi di annaffiare solo il terreno, evitando sempre di bagnare direttamente le foglie. Perché l’acqua su di essi produce un effetto lente d’ingrandimento, moltiplicando il calore e bruciandone i bordi. Spruzzare le foglie solo nel caso di piante tropicali.
Mancanza di nutrienti adeguati
Quando le foglie diventano gialle in condizioni di pH del terreno adeguate, potrebbe essere un segno di una vera carenza di nutrienti. In particolare, tieni presente che alcuni nutrienti sono altamente mobili, come ad esempio l’azoto, che può essere facilmente disciolto nel terreno. E, a meno che non venga regolarmente rinnovato applicando fertilizzanti, una carenza di azoto può portare rapidamente all’ingiallimento o al pallore del fogliame (anche dei prati!). Pertanto, se si sospettano carenze nutrizionali, una corretta fertilizzazione e l’uso di fertilizzanti di buona qualità possono rivelarsi utili per porre rimedio alla situazione.
Come trattare una pianta ingiallita?
Impianto di irrigazione
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Impianto di irrigazione. Fonte: sp
Come abbiamo sottolineato in precedenza, è importante conoscere le caratteristiche delle proprie piante per individuare in tempo la causa che fa ingiallire le foglie. Per evitare di vederli morire prima del tempo, è fondamentale restaurarli affinché rimangano belli, sani e durino più a lungo. Non preoccuparti, per ogni specifico problema hai rimedi efficaci per prenderti cura delle tue piante ed evitarne l’ingiallimento, salvo ovviamente l’inevitabile invecchiamento delle foglie stesse.
Quindi, quali misure puoi adottare per garantire che le tue piante mantengano il loro bellissimo e rigoglioso fogliame verde? Segui il nostro consiglio.
Irrigazione controllata: come abbiamo detto l’irrigazione non va mai presa alla leggera. Impara a stimare la quantità di acqua necessaria in base a ciascun periodo dell’anno e alle temperature. È possibile che con l’arrivo del caldo estivo, le foglie delle tue piante inizino a ingiallire. In questo caso, è necessario soddisfare le loro esigenze e aumentare la frequenza delle annaffiature. Se invece le annaffiate quotidianamente, le vostre piante rischiano di ricevere troppa acqua e di soffocare. Considera invece di farlo ogni due o tre giorni.
Concimazione: se il problema nasce da un substrato impoverito, arricchitelo con fertilizzante in base alle esigenze specifiche delle vostre piante. Un fertilizzante contenente ferro e fosforo può aiutare a fornire nutrienti essenziali.
Cambia posizione: la mancanza di luce o, al contrario, il sole diretto può essere causa di foglie ingiallite. Se si tratta di una pianta da interno, è facile cambiare vaso e spostarlo in un luogo più ombreggiato o, al contrario, con più luce. Come puoi vedere, bastano pochi piccoli accorgimenti per fermare il processo di ingiallimento delle foglie.
Domande frequenti
Come faccio a sapere se la mia pianta ha ricevuto troppa o troppo poca acqua?
Quando la crescita della pianta si ferma improvvisamente e le sue foglie diventano gialle e poi marroni, ciò indica un’irrigazione eccessiva o insufficiente. Esamina attentamente il fogliame: se al tatto le foglie sembrano abbastanza dure e solide, considera che le stai annaffiando abbastanza. Se invece vi accorgete che sono molli e fragili e cadono facilmente, probabilmente sono privi di acqua.
Dovresti tagliare le foglie che stanno ingiallendo?
Una volta individuata la causa dell’ingiallimento delle foglie, l’ideale sarebbe potarle correttamente per evitare che l’intera foglia perda il colore verde. Tuttavia, quando si taglia, non bisogna assolutamente farlo in linea retta, né per le foglie né per i rami. L’ideale, affinché si riprendano e continuino a fiorire, è fare un taglio con un angolo di 45° e sempre a pochi millimetri dalla zona gialla o marrone. Nel caso dei fiori, potete eliminare con le dita i petali secchi in modo che la pianta appaia esteticamente perfetta. Sappiate però che sono capaci da soli di eliminare le zone colpite staccandole.