Esteticamente molto belle, eleganti e sofisticate, le orchidee sono probabilmente le piante da appartamento più sofisticate. Nonostante siano delle piante minimaliste, i loro fiori sono in grado di colorare e abbellire davvero qualsiasi ambiente. La loro cura richiede un po’ di attenzione ma non è particolarmente difficile. Addirittura, è possibile propagare che idea in casa in pochi semplici passi e con pochi ingredienti naturali. Vediamo come farlo.
Come propagare un’orchidea in casa
Propagare un’orchidea in casa potrebbe sembrare un’impresa difficile. In realtà tutto quello di cui avrete bisogno è il ramo di un’orchidea sfiorito che potrà sembrare pressoché morto, una banana piccola, della cannella in polvere, uno spicchio di aglio, del muschio, una candela, una bottiglia di plastica e dell’acqua. Il procedimento è semplice e richiede solo un po’ di tempo e di pazienza affinché l’orchidea attecchisca.
Propagare un’orchidea
Propagare un’orchidea – imilanesi.nanopress.it
Per prima cosa è necessario individuare il ramo da tagliare. La cosa migliore è scegliere un rametto privo di fiori o di germogli. Tagliarlo dal resto della pianta e tagliarne nuovamente le estremità fino a vederne l’interno verde brillante. Da questo rametto partirà la nostra nuova pianta di orchidea. A questo punto è necessario sbucciare uno spicchio d’aglio e utilizzarlo per inserirvi all’interno le estremità del rametto. Dovrete utilizzare lo spicchio d’aglio per massaggiare bene i due lati verdi del ramo. Questo servirà a evitare la formazione di muffe o funghi e a evitare che il ramo marcisca.
Ora prendete una candela e accendetela. Quando inizierà a colare la cera utilizzatela per sigillare le estremità del ramo. Potrà sembrare una pratica che impedisca la pianta di respirare o di germogliare, in realtà questa tecnica servirà per non far perdere acqua al nostro ramo. Ora che avete preparato il ramo per la propagazione non resta che passare al procedimento.
Il procedimento per la propagazione
Prendete la vostra banana piccola, sbucciatela, e inserite sia il frutto che le bucce in un frullatore. Aggiungete poi un litro d’acqua e frullate per bene il tutto. Quando avrete ottenuto un composto liquido, munitevi di colino e filtrate la sostanza ottenuta in un barattolo.
Banana per propagare le orchidee
Banana per propagare le orchidee – imilanesi.nanopress.it
Questo liquido farà da attivatore per il rametto, che andrà immerso completamente per almeno 20 minuti in un contenitore chiuso ermeticamente. Nel frattempo versate in un altro recipiente un cucchiaino di cannella e un litro di acqua bollente. Mescolate bene questo composto e fatelo raffreddare.
Una volta che avrai raggiunto la temperatura ambiente, procedete anche in questo caso filtrando bene il tutto. Il mix di acqua e cannella servirà come disinfettante per il muschio nel quale andremo ad adagiare la nostra futura orchidea. Immergete quindi il muschio nel mix e lasciatelo in ammollo per 20 minuti. Trascorso il tempo strizzatelo per bene e lasciatelo asciugare su un panno carta assorbente.
Ora non vi resta che creare la vostra serra in miniatura dove adagiare il rametto di orchidea. Prendete una bottiglia di acqua grande e tagliatela a un terzo dalla base lasciando unita una parte così che possa essere aperta e richiusa.
Bottiglia per mini serra
Bottiglia per mini serra – imilanesi.nanopress.it
Sul fondo della bottiglia mettete dei ciottoli che serviranno come drenanti per non far ristagnare l’acqua. Aggiungete poi sopra il muschio e poggiatevi il rametto di orchidea in orizzontale, bagnandolo con la stessa acqua all’interno della quale era immerso.
Nebulizzare del tutto con un po’ d’acqua e richiudere la bottiglia così da mantenere l’umidità. Continuate nebulizzando regolarmente e dopo un paio di settimane potrete vedere già i primi germogli. Il consiglio è quello di continuare a tenere il rametto nella serra fai da te per almeno un paio di mesi, trascorsi i quali si avrà una piantina con delle radici pronta per essere interrata nel Bark.